Sci Alpino

Contingenti sci alpino Sochi 2014, Roda: “I migliori ci saranno”

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MILANO – Nel corso del Consiglio Nazionale del Coni svoltosi ieri nella sede di Sky, il presidente della Fisi, Flavio Roda, è intervenuto sulla intricata vicenda dei contingenti olimpici per lo sci alpino (clicca sui due link di seguito per approfondire: link1, link2).

Dura la presa di posizione di Roda: “E’ un regolamento complicato, ma solo negli ultimi tempi ci siamo accorti che c’erano dei problemi. In sostanza, viene premiata la mediocrità a discapito dell’eccellenza. Noi italiani non abbiamo mai avuto grandi polivalenti, ma atleti molto forti in una o due discipline. Il regolamento, invece, favorisce quegli atleti che gareggiano in cinque discipline, pur se con risultati non di rilievo“.

Ad ogni modo il presidente federale resta fiducioso: “Contiamo comunque di arrivare ad una quota importante. Di sicuro ci saranno tutti gli uomini e le donne in grado di puntare ad una medaglia. Se nell’alpino dovremo fare nelle scelte, nel fondo penso che non utilizzeremo tutti i posti a nostra disposizione“.

Poi l’immancabile analisi delle possibilità di medaglia per il Bel Paese: “Puntiamo molto sulla velocità dello sci alpino, su snowboard e slittino. Ma sono sicuro che anche alcuni elementi dello sci nordico possano fare bella figura“.

Al Consiglio Nazionale era presente anche Giancarlo Bolognini, presidente della FISG, cui non è andata giù la mancata qualificazione per Sochi della Nazionale di hockey sul ghiaccio: “Abbiamo battuto la Germania, che era favorita, ma siamo rimasti fuori per un gol. Ci resta un grande rammarico“. Poi guarda avanti: “Nel pattinaggio artistico abbiamo Carolina Kostner e Cappellini-Lanotte che potranno onorare la bandiera, mi aspetto poi un’Italia da quarto-sesto posto nella gara a squadre. Nello speed skating è esploso Mirko Nenzi, che potrebbe regalarci una gradita sorpresa. Abbiamo poi ambizioni rilevanti nello short track al femminile, con Arianna Fontana che è l’unica europea (in realtà vi sono anche la britannica Elise Christie e l’olandese Jorien ter Mors, ndr) che riesce a battagliare con le asiatiche“.

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