Cor…Tina! Il ritorno della Maze, Schnarf 13^

Mai dare per morta Tina Maze. Anche se quest’anno la slovena non si era ancora imposta, patendo probabilmente le enormi pressioni in seguito all’irripetibile annata 2012-2013, nessuno ha mai pensato di toglierla dalle favorite di qualunque gara: e oggi, a pochi passi dalle Olimpiadi, la trentenne di Črna na Koroškem è stata la più veloce di tutte nella libera dell’Olympia delle Tofane di Cortina d’Ampezzo, dimostrando che anche il recente lavoro con il nuovo  tecnico Mauro Pini ha già dato risultati.

1:37.79 per una Maze davvero in formato passata stagione, tanto da infliggere un distacco di 27/100 ad una Marianne Kaufmann-Abderhalden al solito velocissima nei tratti di scorrevolezza e in particolare sullo schuss finale; terza Tina Weirather a 38/100, giù dal podio Maria Riesch che comunque si conferma regolarmente tra le primissime, mentre Anna Fenninger e Stacey Cook sono appaiate in quinta posizione.

La migliore azzurra è Johanna Schnarf: la finanziera di Valdaora ha chiuso al tredicesimo posto a soli 88/100 dalla vincitrice, dopo essere stata la più veloce in assoluto nel primo intermedio. Per lei arriva comunque il miglior risultato stagionale ed una performance che in libera, anche a causa degli infortuni, non riusciva a sfornare dal marzo 2012. Poco più indietro la sua grande amica Verena Stuffer, oggi sedicesima, prendendosi il lusso di recuperare qualcosa a Tina Maze nella parte centrale.

Male, invece, il plotone bresciano. Daniela Merighetti si sarebbe sicuramente aspettata qualcosa in più: il primo intermedio è già alto, poi, nonostante alcuni tratti molto positivi, la linea sullo Scarpadon la condiziona sino al traguardo dove è venticinquesima. Per Nadia Fanchini una prova sulla scia delle ultime, al solito molto positiva nei settori tecnici e con qualche difficoltà di troppo negli schuss iniziale e conclusivo: purtroppo, non riesce ad andare oltre il ventiseiesimo posto. Sua sorella Elena perde regolarmente in ogni settore, dando l’impressione di essere troppo sulla difensiva, e chiude fuori dalla zona punti, come Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Karoline Pichler.

Domani il programma delle Tofane si chiude con l’ultimo supergigante.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com