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‘Hit Parade Azzurra’: Visintin e Pellegrino, luci verso Sochi
HIT PARADE MASCHILE
1.-Omar Visintin (Snowboardcross): forse abbiamo scoperto un`altra carta da oro verso Sochi? Con la vittoria ad Andorra, il bolzanino diventa leader di World Cup con quasi 800 punti di vantaggio nella generale, prenotando la sfera di cristallo. Ma il suo pensiero e già avanti di un mese, quando combatterà per l`oro a Cinque Cerchi. Dice che questo pettorale di leader gli darà ancora più carica per la gara olimpica, e noi lo aspettiamo sognando assieme a lui. Come sottolineavo qualche settimana fa, abbiamo la squadra più forte del mondo al maschile. Il terzo posto di Matteotti e la doppia finale (A e B) di Perathoner lo confermano anche questo weekend di gare.
2.-Federico Pellegrino (Sci Fondo): l`omonimo della grande nuotatrice azzurra non è da meno, e con il secondo posto di Nove Mesto si prende (anche lui) il pettorale rosso di leader delle sprint di CdM. A Sochi non sarà per niente facile con tutta la pattuglia di russi (Petukhov, Ustigov, Kriukov, ecc) che giocheranno in casa, ma il valdostano ha i numeri per fare il grande colpo, e la gara in pattinato lo favorisce. La sua condizione è in crescendo, e la sua tattica di gara è una sicurezza. Autoritario.
3.-Domenico Berardi (Calcio): il 19enne fa la storia in SerieA in questo weekend. Diventa il primo under20 a segnare quattro reti in una stessa gara, abbattendo da solo il Milan. Il neo-arruolato con l`Under21 di Di Biagio potrebbe addirittura passare direttamente alla corte di Prandelli, dove sarebbe utilissimo per il Brasile (soprattutto se “Pepito” non ce la farà) in un possibile 4-3-3, con Balotelli punta centrale e Insigne/Cerci come altri esterni di attacco. E, intanto, la Juve incomincia a “prenotarlo” per Giugno…
4.-Paolo Dal Molin (Atletica): il 26enne piemontese realizza a Saarbrucken (dove vive e si allena) un doppio crono di tutto valore nei 60 piani e 60 hs. 6.82 e 7.78 rispettivamente, quest`ultimo tempo a soli 27 centesimi dal suo record italiano indoor. Il ragazzone italo-camerunese scioglie, dunque, tutti i dubbi sulla sua condizione dopo aver saltato tutta la stagione outdoor nel 2013. E pronto per volare a Sopot (Pol), sede a Marzo del Mondiale Indoor.
5.-Aaron March (Snowboard Parallelo): il 27enne bolzanino è l`unico a salvare la barca azzurra, cogliendo il terzo gradino del podio nel PSL di Bad Gastein. Dopo l`argento alle Universiadi trentine, dunque, un altro risultato che fa ben sperare in ottica Sochi. Non è possibile che gente come Fischnaller, Coratti ed Erlacher sia involuta in un colpo solo, dopo le ottime prospettive ad inizio stagione. Forse è stata una strategia nella preparazione autunnale, per essere al massimo proprio a Febbraio. Ma, comunque sia, di March ci possiamo fidare: lui non si tira mai indietro.
HIT PARADE FEMMINILE
1.-Alessia Trost (Atletica): la misura di 1.96 saltata dalla 20enne friulana nella nuova pedana di Padova, rappresenta il primato mondiale stagionale (per ora). Il grande talento azzurro dichiara di non voler finalizzare la preparazione per i Mondiali Indoor di Marzo, ma la misura saltata con una facilità irrisoria -ampissimo margine tra lei e l`asticella- dimostra che l`atleta è migliorata tantissimo in fase di superamento dell`ostacolo, e dunque il lavoro invernale ha già dato i suoi frutti. Vedremo fuochi d`artificio in estate a Zurigo?
2.-Gaia Vuerich (Sci Fondo): la 22enne carabiniere di Predazzo è arrivata quarta nella sprint t.l. di Nove Mesto (miglior risultato della carriera), dimostrando grinta e carattere nel fare a “sportellate” con le più blasonate rivali in finale. Dopo il quarto tempo della qualifica, ecco la conferma nelle manche vere e proprie. Le varie Kikkan Randall, Van De Graaf e Oestberg sono avvisate per Sochi. Una menzione anche per la 21enne Greta Laurent, che deve però imparare a gestire meglio i turni ad eliminazione diretta, dopo siglare ottimi tempi in qualifica. Abbiamo trovato le nuove Follis e Genuin?
3.-Marzia Caravelli (Atletica): leadership mondiale stagionale nei 60 ostacoli per la pordenonese (8.08), che si migliora anche (nel giro di poche ore) nei 200 e 400 piani. Davvero un bell’inizio di stagione per lei, proiettata ora sui Mondiali Indoor. Dopo l`oro ai Giochi del Mediterraneo, sarà la sorpresa azzurra in Polonia?
4.-Francesca Baudin (Sci Fondo): bel risultato per la fondista 20enne, che vince a Chamonix la 10 Km a tecnica classica di Coppa Europa, e si avvicina dunque alla convocazione per Sochi. Assieme a Vuerich, Laurent, Scardoni e Sturz, queste ragazze (tutte Under23!) costituiscono le nostre speranze per le Olimpiadi 2018 e 2022, per rinverdire così i fasti del Fondo rosa in passato. Avanti così ragazze!
5.-Nazionale Junior (Curling): Veronica Zappone (skip); Elisa Charlotte Patono (third); Martina Bronsino (Second); Arianna Losano (lead), Angela Romei (alternate) e Lucilla Macchiati (coach). Sono questi i nomi delle azzurrine che hanno vinto a Lohja (Finlandia) l’European Junior Challenge e la possibilità di competere ai prossimi Mondiali Junior, in programma a Flims (Svizzera). Loro stesse ci hanno rappresentato a novembre agli Europei Senior di Stavanger e a Dicembre nella qualificazione olimpica in Germania, con risultati negativi. Ma avere gareggiato tra le senior, ha sicuramente dato loro un bagaglio d`esperienza e una consapevolezza che hanno ben gestito in questo torneo, come per esempio nel quarto di finale contro l`Estonia (vinto 4-3 all`extra-end). Questo successo è un importante stimolo a proseguire sulla strada intrapresa ed arrivare, con le esperienze acquisite, fino al 2018 per giocarsi un podio in Corea. Auguri.
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Luca46
14 Gennaio 2014 at 16:13
Mah Berardi ne ha ancora da mangiare soprattutto per non fare la fine di Balotelli che ha tutte le caratteristiche per essere incoronato il Cassano 2. Balotelli ha tutto per essere determinante ai mondiali se ne avrà voglia ma una stagione intera il ragazzo non la regge. Non butterei via neanche due soldi per uno così, molto fumo poco arrosto. In realtà è sempre sulle prime pagine dei giornali ma finora non è stato determinante in niente e in nessuna squadra. E lo stesso vale per molti degli atleti presenti nella lista, il sentiero è lungo e impervio per molti di essi. Visintin, Pellegrino, March possiamo invece dire che hanno già raggiunto una certa consistenza.
Quanto a Sochi io continuo a credere nei 3 ori, uno dallo sci, uno dallo snowboard e uno a sorpresa.