Il sindaco di Sochi: “Gay? Da noi non ci sono” e la Coca Cola…

“Noi non abbiamo gay nella nostra città” queste le parole rilasciate dal sindaco di Sochi Anatoly Pakhomov in un’intervista alla BBC. Il primo cittadino di Sochi ha poi continuato: “La nostra ospitalità – dice Pakhomov – sarà estesa a tutti coloro che rispettano le leggi della federazione russa e a tutti coloro che non cercheranno di imporre le proprie abitudini e la propria volontà. Ma ognuno sarà benvenuto”.

Dura la replica dell’ex vicepremier e ora esponente dell’opposizione russa, Boris Nemtosv, che ha definito ridicole le parole di Pakhomov, dichiarando, sempre alla BBC, che sulla città del Mar Nero ci sono diversi gay club. “Come fanno a sopravvivere? Perché non sono falliti?” ha dichiarato il politico russo.

Intanto sul sito Share a Coke, dove si possono creare le lattine di Coca Cola personalizzate e inviarle agli amici su facebook o twitter, sono state abolite le parole con un orientamento sessuale diverso da quello dell’eterosessualità. Se si scrive “gay” o “lesbian” il sistema risponde con un “Ops, facciamo finta che non hai scritto quello. Per favore, prova un altro nome”.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

francesco.drago@olimpiazzurra.com