Judo

Judo, +78 kg: Idalys Ortiz, vincere quando conta

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L’ultima categoria femminile che andiamo ad analizzare è quella più elevata, vale a dire la +78 kg. Nel frattempo, vi linkiamo come sempre gli articoli precedenti, per conoscere la situazione del ranking IJF nelle altre categorie:

* Naohisa Takato è il re dei 60 kg
* Il primato della Menezes nei 48 kg e il caso doping della Van Snick
* I 66 kg e il “Gran Khan” Tumurkhuleg Davaadorj
* 52 kg, la Kelmendi all’appuntamento con la storia
* 57 kg: che battaglia tra Roper, Silva e Pavia!
* Nyam-Ochir Sainjargal guida la categoria 73 kg
* Yarden Gerbi leader delle 63 kg
* Avtandil Tchrikishvili primo nel ranking degli 81 kg
* 70 kg, Kim Polling regina delle medaglie
* 90 kg, Asley González, il campione di lealtà
* Mayra Aguiar detta il ritmo tra le 78 kg
* L’azero Elkhan Mammadov al comando della categoria 100 kg

A ventiquattro anni, la cubana Idalys Ortiz Bocourt ha già vinto tutto quello che c’è da vincere. Laureatasi campionessa olimpica nel 2012 a Londra, la judoka caraibica ha realizzato una straordinaria stagione 2013, ripetendo un po’ quello che aveva fatto vedere l’anno precedente. Seconda al Grand Slam di Parigi, la Ortiz si è presentata ai Campionati Panamericani da grande favorita, ed infatti vi ha ottenuto il suo decimo titolo senior, considerando anche le vittorie nella categoria Open. Terza ai World Masters di Tjumen’ ed al Grand Prix di Miami, la Ortiz ha poi ottenuto due medaglie alle Universiadi di Kazan, conquistando l’argento nella categoria +78 kg e l’oro in quella Open. Ai Mondiali, poi, la cubana ha ottenuto l’unico titolo che le mancava, aggiudicandosi l’oro iridato ai danni dell’idola di casa Maria Suelen Altheman. Sempre ai Mondiali di Rio de Janeiro, ha poi ottenuto anche il bronzo con la squadra cubana, mentre la sua stagione si è chiusa con il terzo posto al Grand Slam di Tokyo.

Al secondo posto del ranking mondiale troviamo proprio la vicecampionessa iridata, la brasiliana Maria Suelen Altheman. La judoka verdeoro, pur realizzando una stagione ad altissimo livello, ha confermato la sua sudditanza nei confronti della sua rivale Ortiz: pensate che la Altheman, pur essendo la seconda al mondo, non ha mai ottenuto un oro ai Campionati Panamericani, dominati proprio dalla cubana (quest’anno però la Altheman non vi ha partecipato). Nel suo 2013, la brasiliana ha vinto tre competizioni: il Grand Prix di Düsseldorf, il Grand Slam di Baku e il Grand Slam di Mosca. Ai Mondiali di Rio e ai World Masters di Tjumen’, invece, ha ceduto in finale alla Ortiz, mentre nella prova a squadre dei Mondiali si è presa un secondo argento iridato con la nazionale brasiliana.

Il terzo gradino del podio della classifica IJF è occupato dalla nipponica Megumi Tachimoto, che tra un paio di settimane compirà venticinque anni. La giapponese è stata tra le poche a sconfiggere la Ortiz negli ultimi anni, infatti proprio ad inizio 2013 l’ha battuta in finale al Grand Slam di Parigi, e si è anche aggiudicata il Grand Prix di Miami ed il Grand Slam di Tokyo. Ai Mondiali di Rio de Janeiro, invece, la Tachimoto si è fermata sul terzo gradino del podio, ma si è poi rifatta il giorno dopo con l’oro a squadre. Da notare che, ai Campionati Giapponesi, la Tachimoto ha ottenuto solamente un terzo posto tra le +78 kg ed un secondo posto nella categoria Open.

L’Europa, come visto, è assente dalle prime tre posizioni. La campionessa continentale, infatti, è la ventinovenne slovena Lucija Polavder, numero quattro del ranking. Quattordici volte campionessa nazionale, la Polavder ha ottenuto altre tre vittorie stagionali oltre al titolo europeo, conquistando l’oro ai Giochi del Mediterraneo ed al Grand Prix di Rijeka, oltre che nella tappa slovena di European Cup, a Celje Podčetrtek.

L’Italia è rappresentata in questa categoria da due judoka, Elisa Marchiò e Tania Ferrera. La ventunenne Marchiò si è aggiudicata quest’anno il suo primo titolo nazionale tra le senior, piazzandosi anche al secondo posto in occasione dell’European Open di Roma. Più esperta, Tania Ferrera è salita sul terzo gradino del podio nell’European Cup di Londra e nell’European Open di Madrid, mentre ai Campionati Italiani è stata sconfitta in finale dalla Marchiò.

IL RANKING

1 Idalys Ortiz CUB 2790
2 Maria Suelen Altheman BRA 2666
3 Megumi Tachimoto JPN 1960
4 Lucija Polavder SLO 1272
5 Lee Jung-Eun KOR 1272
6 Émilie Andéol FRA 1150
7 Gulžan Issanova KAZ 1002
8 Belkız Zehra Kaya TUR 990
9 Qin Qian CHN 960
10 Jasmin Külbs GER 894
11 Yu Song CHN 868
12 Kanae Yamabe JPN 850
13 Kim Eun-Kyeong KOR 794
14 Franziska Konitz GER 773
15 Sarah Adlington GBR 591
16 Carolin Weiβ GER 540
17 Giovanna Blanco VEN 538
18 Gülşah Kocatürk TUR 531
19 Marija Šerekova RUS 520
20 Rochele Nunes BRA 492

59 Elisa Marchiò 82
74 Tania Ferrera 50

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