Basket
NBA: Bargnani “uomo derby”, Beli vince e convince, Denver rinasce e aspetta il Gallo
Dopo aver vinto il duello contro Marco Belinelli (anche se non dal punto di vista individuale), Andrea Bargnani si ripete in un altro derby azzurro contro i Detroit Pistons di Gigi Datome. New York si impone per 89-85 e si conferma essere in un buon momento di forma, visto che in questo 2014 il record di 4-1 con la sola sconfitta di Houston maturata nei secondi finali. Il Mago gioca un’ottima partita, mettendo a referto una doppia doppia da 13punti e 11rimbalzi, segnando canestri importanti e conquistando un rimbalzo offensivo fondamentale nel finale di gara.
Un match che Gigi Datome ha visto interamente dalla panchina e purtroppo dopo l’occasione avuta e non sfruttata con Orlando (21 minuti in campo e soli due punti) il sardo è rimasto per la maggior parte del tempo in panchina, entrando solamente a gara finita nel classico garbage time. Davvero una stagione difficile per Gigi, che non è mai riuscito a dimostrare pienamente il suo talento, essendo considerato da coach Cheeks una delle ultimissime scelte, nonostante Detroit sia in crisi aperta (5 ko consecutivi) e con un posto nei playoff a rischio.
Non ci sono davvero più aggettivi per definire la stagione di Marco Belinelli. Anche ieri notte nel successo su Memphis, il Beli è stato grandissimo protagonista, mettendo a referto 19 punti. Il passaggio a vuoto contro i Clippers (appena 5 punti) è totalmente cancellato per un giocatore che ha iniziato il 2014 con un fantastico career high da 32 punti contro i Knicks. Una prestazione, come abbiamo già ricordato, che non è bastata per il successo, ma che resterà come una delle pagine più belle della carriera di Marco.
Terzo successo consecutivo per i Denver Nuggets, che dopo una chiusura di 2013 davvero difficile, sembrano essere in netta ripresa e possono guardare con maggior speranza al futuro. La lotta per un posto nei playoff è davvero dura ad ovest e l’apporto di Danilo Gallinari potrebbe risultare davvero decisivo. Il Gallo manca ormai dallo scorso Aprile e dovrebbe rientrare a Febbraio anche se è lo stesso giocatore a mantenere basse le aspettative, visto che vuole prima guarire bene e completamente.
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