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Rugby
Rugby, 6 Nazioni 2014: dopo le presentazioni è il momento di cominciare (con foto)
E’ iniziata a tutti gli effetti ieri la strada di avvicinamento al 6 Nazioni 2014. A Londra, infatti, i capitani delle selezioni maschili e delle nazionali femminili, di ogni paese partecipante, si sono incontrati nel classico evento che apre ufficialmente la strada al torneo più antico, più prestigioso e più atteso dell’Emisfero Nord: il 6 Nazioni.
Molte le foto e le dichiarazioni di rito, come da copione, per una kermesse che ormai ha assunto un’importanza capitale all’interno del panorama sportivo internazionale, anche se quest’anno dovrà certamente “imparare a convivere”, per una certa parte del suo svolgimento, con le Olimpiadi Invernali di Sochi.
Presenti ovviamente in rappresentanza dell’Italia Sergio Parisse (con la nuova maglia 2014, griffata Adidas) e Silvia Gaudino, i nostri due capitani.
michele.cassano@olimpiazzurra.com
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Foto: onrugby.it/corriere.it
Al
23 Gennaio 2014 at 11:57
Quest’anno l’Italia rischia il passo indietro. Arriviamo al Sei Nazioni con idee poco chiare sul futuro del movimento, le due squadre celtiche ormai sbattono contro il soffitto (non riescono a migliorare il gioco se non ingaggiando stranieri), il problema di calciatore e apertura è irrisolto, i campioni consolidati hanno un anno in più sulle spalle. Sarebbe un peccato andare male perché fino a qualche anno fa eravamo gli emergenti e ogni risultato era ‘grasso che cola’, ora siamo ufficialmente alla pari e quindi le sconfitte, onorevoli o no, sono delusioni.