Sci Alpino
Sci alpino: a Flachau il ritorno di Irene Curtoni
La squadra azzurra può contare su un rientro importante nello slalom femminile di Flachau che si disputerà quest’oggi in notturna (manche alle ore 17.45 e 20.45, qui la start list): tra i rapid gates rivedremo infatti Irene Curtoni, per anni una garanzia di regolarità nelle due discipline tecniche, tuttavia troppo condizionata, negli ultimi mesi in particolare, da un feroce mal di schiena che in questa stagione le ha concesso di partecipare unicamente al gigante di Beaver Creek.
Come riporta il sito FISI, la valtellinese del Centro Sportivo Esercito ha dichiarato di “stare bene dal punto di vista fisico; sto imparando giorno dopo giorno a convivere con questo dolore e senza alcuna pressione provo a rientrare sul circuito. Non mi aspetto nulla, proverò come sempre a dare il meglio di me, consapevole che se non riuscirò ad andare a Sochi non sarà un dramma. Fortunatamente il mondo dello sci ogni stagione propone un appuntamento importante. Piuttosto sarà importante fare il punto della situazione dopo lo slalom di Flachau, perché se dovessi decidere di continuare a gareggiare in questa stagione potrei perdere molte posizioni nelle start list sia di gigante che di slalom e allora diventerebbe ancora più difficile risalire la corrente”.
Assieme alla ventottenne di Cosio, sciisticamente cresciuta in Valgerola, scenderanno in pista anche Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Marta Benzoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Federica Brignone. Flachau non ha mai sorriso particolarmente alle azzurre: un anno fa, proprio la Curtoni fu la migliore al traguardo in diciannovesima piazza (trionfo per la Shiffrin); nel dicembre 2011, la Moelgg giunse decima (vittoria della Schild), mentre, nel gennaio di quell’anno, Nicole Gius terminò al diciannovesimo posto nella gara vinta da Maria Riesch. L’anno precedente, infine, ancora un successo per Marlies Schild e un’altra decima piazza di Manuela Moelgg; la squadra italiana cercherà ad ogni modo di attaccare a tutta per inseguire, per quanto possibile, la qualifica olimpica; attualmente, nessuna slalomista avrebbe il pass per Sochi.
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com