Sci alpino: ad Altenmarkt il riscatto di Dada?

Una discesa libera e una supercombinata riportano la Coppa del Mondo di sci alpino femminile ad Altenmarkt-Zauchensee, nel Salisburghese, dopo tre anni di assenza.

Il weekend del 2011, infatti, mise in mostra una volta di più il talento cristallino di Lindsey Vonn, che attualmente sta attraversando la fase più delicata della carriera con la rinuncia ai Giochi Olimpici: la statunitense fu prima in discesa e seconda in superg, preceduta solo da una Lara Gut al secondo squillo della carriera. Per le azzurre discreti piazzamenti firmati da Daniela Merighetti ed Elena Fanchini, entrambe none in discesa, con la camuna sorprendentemente più veloce in supergigante dove chiuse al settimo posto; due anni prima, nel 2009, la discesa fece registrare il successo di Anja Paerson su Dominique Gisin, un’atleta che si è sempre trovata molto bene da queste parti. Allora si disputò anche una supercombinata, esattamente come in questo weekend, e Lindsey Vonn timbrò il cartellino per l’ennesima volta davanti a Kathrin Zettel e alla stessa Paerson, con Dada Merighetti ottava.

La stessa Merighetti è sicuramente molto attesa in casa azzurra: lei, infatti, è una delle big a non avere ancora strappato il pass per i Giochi Olimpici, indipendentemente dall’annosa questione del contingente, e quella di Altenmarkt è la penultima occasione, prima dell’adorata Cortina d’Ampezzo, per convincere i tecnici. Elena Fanchini dovrà dimostrare invece di essersi ripresa dopo l’errore di Val-d’Isére che aveva interrotto un ottimo avvio di stagione, mentre sua sorella Nadia è a caccia delle sensazioni migliori anche in discesa, dopo i notevoli progressi in gigante e supergigante; in supercombinata, invece, attenzione in modo particolare a Elena Curtoni e Federica Brignone, le quali potrebbero sfruttare il fatto che sia un supergigante, e non una discesa, la prova veloce di questa disciplina. Attesa, infine, per il ritorno alle gare di Hanna Schnarf dopo il problema alla caviglia e per una Francesca Marsaglia quest’anno molto più a suo agio in gigante che non nelle amate prove veloci.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com