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Sci Alpino, le dichiarazioni. Innerhofer: “Per il podio ci sono anche io”

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Piuttosto soddisfatti i nostri azzurri al termine della discesa di Kitzbuhel, secondo le dichiarazioni rilasciate al sito Fisi: iniziamo da Christof Innerhofer, quinto al traguardo: “E’ un piazzamento importante che mi fa capire di essere sempre lì fra i migliori. Devo limare ancora qualcosina per salire sul podio. E’ raro fare la manche perfetta, ma bisogna provarci sempre e dare il massimo”.

Caduto purtroppo nella prima parte di gara Werner Heel: “La neve è diventata più umida rispetto alla prova, soprattutto nel tratto finale ed era più difficile da gestire. E’ chiaro che dopo una stagione come quella dello scorso anno, tutti si aspettavano da noi sempre risultati importanti. Per questo motivo, forse, ci siamo caricati di maggiori responsabilità e abbiamo cercato di strafare in molte occasioni e così non siamo riusciti sempre a dimostrare il nostro vero valore”.

Fuori dalla zona punti Dominik Paris: “E’ chiaro che un po’ di delusione c’è perché speravo di riuscire a prendere almeno un posto fra i primi dieci. Però è possibile che questa brutta prova mi dia uno stimolo in più per preparare ancora meglio al gara delle Olimpiadi dove conteranno solo le prime tre posizioni”.

Vi riportiamo anche le dichiarazioni di Johanna Schnarf per il sito Fisi dopo il tredicesimo posto ottenuto nella discesa libera di Cortina, vinta da Tina Maze: l’altoatesina ritrova il sorriso dopo il lungo calvario cominciato in Argentina nell’estate del 2012 quando si ruppe il legamento crociato del ginocchio e continuato la scorsa estate quando fu costretta a operarsi nuovamente al menisco. “Sono contenta dell’atteggiamento che ho tenuto per tutto il percorso – racconta -. Purtroppo mi sono un po’ irrigidita nell’ultima doppia e ho perduto qualche decimo di troppo, ma oggi ho capito che la mia sciata c’è ancora, sono riuscita a mollare lo sci e soprattutto a divertirmi. Questi quattro giorni mi stanno insegnando che sono sulla via del recupero, quando ritrovi la scioltezza arrivano subito tempi veloci. Arrivo da oltre un anno di difficoltà, dove mi sono potuta allenare molto poco e ancora non sono al top fisicamente perchè mi trascino ancora qualche dolorino al ginocchio, ma guardo con fiducia al futuro“.

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