Slalom Bormio: grande Shiffrin, Azzola 11ª

Acqua e neve sulla Stelvio di Bormio per lo slalom femminile che recupera quello annullato a Zagabria: nonostante le difficili condizioni di gara, il successo va a una delle favorite, ovvero la giovanissima fenomena Mikaela Shiffrin, già al comando a metà gara.

Quando le tocca scendere nella seconda prova, il suo margine su Maria Pietilae-Holmner, appena balzata al comando con una gara in assoluta sicurezza, è di appena tre centesimi; una lieve indecisione all’inizio del piano sembra compromettere le sue chance di vittoria, ma sul muro finale la Shiffrin torna a sciare come sa fare e chiude in 2:00.41 con 13/100 sulla svedese. Terza piazza per la francese Nastasia Noens, che mancava dal podio da tre anni; per lui, una rimonta di undici posizioni nella seconda manche. Subito dietro Bernadette Schild,  Marie-Michele Gagnon e Marlies Schild.  Da segnalare l’uscita di Maria Riesch e il piazzamento deludente di Tina Maze, irriconoscibile nell’ultima parte di gara, solamente ventiquattresima.

Solo un’azzurra al traguardo: è la bergamasca Michela Azzola, una delle sole tre atlete con un pettorale superiore al trenta ad inserirsi, che disputa una seconda manche molto aggressiva, prendendosi seri rischi nella parte iniziale e in quella conclusiva. Per la ventiduenne di Albino un undicesimo posto che rappresenta il miglior risultato della giovane carriera.  Dura sei porte, invece,  la seconda prova di Chiara Costazza, buona dodicesima a metà gara: sulle code già al quarto paletto, non riesce più a stare nel tracciato e perde così l’occasione di replicare l’ottimo risultato di Lienz.
Nulla da fare anche, per Sarah Pardeller, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Benzoni e Sabrina Fanchini, non qualificate per la seconda manche: se la missione della camuna e della finanziera di San Vigilio era davvero impossibile per il pettorale troppo alto, più di un rimpianto per la gigantista valdostana, con un primo intermedio da top 15 seguito però da alcuni problemi sul piano che l’hanno fatta scivolare lontano dalle trenta.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com