Slittino: Loch vince nella tripletta tedesca, azzurri male

Oberhof regno tedesco. Italiani lontani. Tutti gli anni si ripete questa routine sul catino teutonico. Nel singolo maschile arriva il tanto atteso tris per i padroni di casa. A guidare è il solito, fenomenale, Felix Loch, autore di due manche stratosferiche, chiuse con il tempo di 1:26.957 e un record del catino migliorato due volte di fila. Per il campione olimpico si avvicina l’ennesima Coppa del Mondo. Seconda posizione per Andi Langenhan, in uno dei suoi catini preferiti, lui che sfrutta al massimo la fase di spinta (record in tutte e due le manche anche per lui). Terzo il giovane von Schleinitz, a sorpresa, ma neanche tanto. La sorpresa più grande invece è Albert Demchenko: il russo, in vista di Sochi, mette a segno il suo miglior risultato stagionale con un ottimo quarto posto. Quinto l’altro teutonico Moeller.

Come detto, non bene gli azzurri. Il migliore è Dominik Fischnaller, non a suo agio qui, decimo, con una buona rimonta nella seconda prova, come per tutti i suoi connazionali; 14mo Rieder, 16mo Mair e 21mo Kevin Fischnaller. Discorso a parte per Armin Zoeggeler. Il Cannibale, su un catino odiato negli anni, stava facendo una gran prova nella prima manche prima di un grave errore che gli è costato l’intera gara (era da podio…).

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com