Sochi 2014: i più medagliati nella storia delle Olimpiadi invernali

DÆHLIE CONTRO BJØRNDALEN

La storia dei Giochi Olimpici è fatta soprattutto di grandi atleti. E, nella storia dei Giochi Olimpici invernali, il più grande è stato fino ad ora il fondista norvegese Bjørn Dæhlie vincitore di otto ori e quattro bronzi tra il 1992 ed il 1998. Dæhlie, che si trova anche al sesto posto assoluto considerando anche il medagliere dei Giochi estivi, è primo sia nella classifica degli ori che in quella delle medaglie totali, ben dodici.

Il primato di questo grande fondista, però, sarà insidiato a Soči dal biatleta Ole Einar Bjørndalen, il cui medagliere parla fino ad ora di sei ori, due argenti ed un bronzo. Con l’aiuto della staffetta, infatti, l’atleta che compirà quarant’anni il prossimo 27 gennaio attaccherà sicuramente il primato di dodici medaglie olimpiche, e nella più rosea delle ipotesi potrebbe anche mettere a repentaglio gli otto ori del suo connazionale.

* Il medagliere storico delle Olimpiadi invernali

STEFANIA BELMONDO È NELL’OLIMPO

Al terzo posto per numero complessivo di metalli a cinque cerchi, troviamo due donne che hanno fatto la storia del fondo: la sovietica Raisa Smetanina e l’azzurra Stefania Belmondo. Le due atlete si incrociarono ad Albertville 1992, quando la Smetanina, ormai quarantenne, vinse il suo quarto oro grazie alla staffetta, mentre la Belmondo trionfò nella 30 km, vittoria che poi avrebbe bissato a Salt Lake City, nel 2002, sulla 15 km.

IL DOPING PESA SULLA EGOROVA

Considerando il numero di ori, invece, troviamo altre due donne che ne hanno sei come il già citato Bjørndalen: si tratta della pattinatrice sovietica Lidija Skoblikova e della fondista Ljubov’ Egorova, che ai sei ori aggiunge anche tre argenti. Per la russa Egorova, che ha vinto una parte delle sue medaglie per la Squadra Unificata, formazione che ha rappresentato l’URSS dopo la sua dissoluzione nel 1992, c’è però da ricordare anche la squalifica per doping nel 1997, che la tenne lontana dalle Olimpiadi di Nagano ’98.

ERIC HEIDEN PADRONE A LAKE PLACID

Con i suoi cinque ori conquistati a Lake Placid nel 1980, lo statunitense dello speed skating Eric Heiden è l’atleta ad aver ottenuto il maggior numero di ori in una singola edizione dei Giochi. In quell’occasione ottenne anche un record mondiale e quattro record olimpici.

Con cinque medaglie in una sola edizione troviamo anche Ljubov’ Egorova (tre ori e due argenti nel 1992), il pattinatore di velocità finlandese Clas Thunberg (tre ori, un argento e un bronzo nel 1924), la fondista russa Larisa Lazutina (tre ori, un argento e un bronzo nel 1998), la fondista norvegese Marit Bjørgen (tre ori, un argento e un bronzo nel 2010), la pattinatrice di velocità canadese Cindy Klassen (un oro, due argenti e due bronzi nel 2006) e la fondista russa Elena Vjal’be (un oro e quattro bronzi nel 1992 per la Squadra Unificata).

ALBERTO TOMBA E DEBORAH COMPAGNONI, AZZURRI D’ORO

Alberto Tomba resta fino ad ora l’unico azzurro capace di ottenere tre medaglie d’oro ai Giochi invernali: lo sciatore bolognese ha infatti trionfato nel gigante e nello slalom di Calgary 1998 ed ha replicato in gigante ad Albertville 1992. Per lui ci sono anche due argenti.

Tra le donne, invece, l’impresa è riuscita a Deborah Compagnoni, medaglia d’oro in tre Olimpiadi differenti: Albertville 1992 (supergigante), Lillehammer 1994 (gigante) e Nagano 1998 (ancora gigante). Ai tre trionfi aggiunge anche una medaglia d’argento in slalom speciale ottenuta nel ’98.

Alle loro spalle, con due titoli olimpici, oltre alla già citata Stefania Belmondo, troviamo la fondista Manuela Di Centa, il bobbista Eugenio Monti e lo slittinista Armin Zöggeler.

ARMIN ZÖGGELER PER LA STORIA

Proprio il re dello slittino azzurro si presenterà a Soči per stabilire un nuovo record, quello dell’atleta più medagliato in uno stesso evento. Con le sue cinque medaglie (due ori, un argento, due bronzi), l’altoatesino è alla pari del suo collega tedesco Georg Hackl e della pattinatrice di velocità, sempre teutonica, Claudia Pachstein. I due però vantano tre ori al loro attivo. Ma con una qualsiasi medaglia, Zöggeler diventerebbe il primo atleta a conquistare sei medaglie in una singola prova ed allo stesso tempo diventerebbe anche lo slittinista ad essere salito su più podi olimpici.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com