Sochi 2014: le speranze di medaglia dell’Italia nella settima giornata

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La settima giornata delle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 non ci vede partire con i favori del pronostico, anche se non mancano un paio di interessanti occasioni da medaglia.

Partiamo dalla supercombinata maschile di sci alpino. Sulla carta una gara imprevedibile, che storicamente favorisce gli slalomisti sui discesisti. Tuttavia i nostri Peter Fill e Christof Innerhofer potrebbe sfruttare eventuali occasioni propizie, soprattutto nel caso di errori altrui. Naturalmente, per covare qualche ambizione, i due azzurri dovranno fare la differenza nella manche di discesa.

Attenzione poi alla 15 km individuale femminile di biathlon, teoricamente il format più adatto alle azzurre, dove ogni errori produce un minuto di penalità. E’ chiaro che alle nostre, in particolare a Dorothea Wierer, servirà uno ‘zero’ per provare a sognare qualcosa di importante. In stagione la stessa Wierer non ha mai ottenuto un 20 su 20 nelle individuali di Coppa del Mondo: e se arrivasse nell’occasione più importante?

Chance di medaglia prossime allo zero nella 15 km tc di sci di fondo, dove comunque sarà importante valutare la condizione di Dietmar Noeckler, Giorgio Di Centa e Mattia Pellegrin in chiave staffetta.

Per quanto riguarda pattinaggio di figura (singolo maschile), skeleton femminile e freestyle-aerials femminile, l’Italia reciterà la parte della spettatrice.

Ricapitolando: supercombinata maschile e individuale femminile di biathlon. Se arrivasse anche una sola medaglia oggi, il bicchiere sarebbe stra-pieno.

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