Tournèe Quattro Trampolini: tappa e maglia per la sorpresa Diethart a Garmisch

Non smette di stupire il giovane austriaco Thomas Diethart, fino a poche settimane relegato alla squadra austriaca di Continental Cup. Dopo aver ottenuto un pettorale per le gare di Engelberg, il giovane saltatore di Michelhausen non si è più fermato, arrivando addirittura a cogliere, oggi, il primo successo in carriera in Coppa del mondo nella gara di Garmisch-Partenkirchen valida per la Tournèe dei Quattro Trampolini.

Diethart, in testa dopo la prima serie, era riuscito a vincere solo una volta in Continental Cup, ma ha impiegato solo 6 gare per cogliere il successo nel massimo circuito mondiale dopo un’assenza di quasi 3 anni. Nella seconda manche ha saputo gestire al meglio la pressione, conquistando il miglior punteggio in entrambe le serie grazie a due salti oltre il punto HS. Grazie allo score odierno, e alla performance di pochi giorni fa ad Oberstdorf, Diethart si è anche portato in testa alla classifica della Tournèe dei Quattro Trampolini. Nella gara odierna alle sue spalle si è piazzato il connazionale Thomas Morgenstern, a sua volta autore di un’ottima performance, ma non sufficiente per conquistare la prima posizione. Terzo gradino del podio per lo svizzero Simon Ammann, tra i più in forma in questo periodo. Entrambi, però, hanno perso diversi punti rispetto a Diethart in vista del successo finale della Tournèe, importante obiettivo per entrambi.

Quarta e quinta posizione per due atleti tornati a buoni livelli, anche se ormai sono troppo lontani nella classifica della Tournèe dopo la prima gara: parliamo del norvegese Anders Fannemel e del tedesco Andreas Wellinger. Sesta posizione per il giapponese Noriaki Kasai, ancora quarto in classifica anche se il suo distacco dalla prima posizione è di oltre 30 punti. La lotta per il successo, salvo stravolgimenti, sembra chiusa ai tre atleti saliti sul podio nella gara odierna, ancora relativamente vicini.

Alle sue spalle si sono piazzati Kamil Stoch e Gregor Schlierenzauer, che continuano a rimanere lontani dalle prime posizioni cui sono solitamente abituati. Ormai, per loro, il successo finale sembra solamente un’illusione. Lontano, nella giornata odierna, anche il norvegese Anders Bardal, tredicesimo.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Gerald Zangerl

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