VIDEO – Calgary 1988, Alberto Tomba oro nello slalom

È un sabato. Su Rai1 c’è la serata finale del trentottesimo Festival di Sanremo. Ma più che le canzonette quella sera a vincere è Alberto Tomba. La Bomba – come era soprannominato ai tempi d’oro – interrompe il Festival che si collega in diretta con le nevi canadesi di Nakiska, Olimpiadi di Calgary, dove il bolognese è al cancelletto di partenza per la seconda manche dello slalom speciale. Tutti fermi: l’orchestra, i cantanti, il pubblico dell’Ariston… Due giorni prima sempre lui, il ragazzone di Castel de’ Britti, aveva stracciato gli avversari nel gigante.

Dopo la medaglia di Bronzo dell’anno precedente nello Slalom Gigante dei Campionati Mondiali di Crans Montana, Alberto Tomba, ventunenne di Bologna esplode vincendo nella stagione successiva prima dell’appuntamento olimpico quattro Slalom e tre Giganti di Coppa del Mondo.

Racconta La Repubblica : “Scia tranquillo Cavallo Pazzo, affronta le porte deciso, ma composto. Padrone degli sci che il fido Majolani gli ha superbamente preparato. Taglia dentro le curve sfiorando i pali, mai sollevando neve. Che è dura, compatta, la più adatta alla sciata dello slalomista bolognese. I cannoni degli organizzatori canadesi hanno sparato per giorni, sotto i Rossignol di Tomba ci sono 88 centimetri alla partenza, adesso che è al primo intertempo ce ne sono 96 centimetri e intanto il cronometro si ferma a 23 e 69, e a metà dei 1151 metri del percorso, al secondo intertempo, 37 e 11, finalmente arriva il falsopiano dopo l’ ultimo “fallaway”, il salto: qui Alberto innesca il turbo, lascia scorrere gli sci con grande destrezza. E’ negli ultimi trecento metri che fra lui e gli altri si abbassa il sipario”. L’avversario più vicino, l’austriaco Strolz è a 1″14, Pirmin Zurbriggen a 1″62.

Il video della seconda manche è storia, e andiamo a riviverla in questo video: