Artistica
VIDEO – Ginnastica, hanno cambiato la trave! Ecco le nuove modifiche
Come ormai avrete capito, il codice dei punteggi 2013-2016 è cambiato in corsa (clicca qui per conoscere le novità).
La scorsa settimana vi abbiamo parlato delle nuove deduzioni al corpo libero (clicca qui per scoprirle) e quali sono le ginnaste più penalizzate dalle novità al quadrato magico (clicca qui per leggere l’articolo).
Oggi andremo a scoprire in maniera più dettagliata alcune richieste specifiche e deduzioni applicabili alla trave, grazie anche ai video della Federazione Internazionale di Ginnastica.
Iniziamo a parlare di un argomento su cui si sono aperte aspre discussioni a seguito della finale a trave ai Mondiali di Anversa. Si è largamente argomentato sulle possibili ingiustizie a seguito della downgradazione (sottovalutazione del riconoscimento) di alcuni elementi, in particolare l’ejambe con cambio ad anello e il salto teso.
Se prima delle nuove modifiche del codice l’ejambe pretendeva che la gamba di dietro fosse all’altezza delle spalle, le nuove modifiche aggiungono una nuova richiesta: la gamba deve essere piegata a 90°.
Per capire meglio date un’occhiata alla foto qui in basso.
Se la gamba è sopra i 90°, come potete vedere nelle due foto a sinistra, si avrà una deduzione di 0.1. Se la gamba si trova sopra ai 180°, l’elemento viene declassato.
Per quanto riguarda il salto teso dietro, questo deve essere eseguito con il corpo in posizione tesa per tutta la durata del salto. Se il corpo viene carpiato l’elemento non verrà riconosciuto come elemento E, ma viene declassato a D. Questo succede spesso alle nostre beniamine Vanessa Ferrari e Carlotta Ferlito.
Per capire meglio guardate il VIDEO con i salti penalizzati:
http://www.youtube.com/watch?v=aTMkxcEpCRU
Qui il VIDEO con i salti corretti:
http://www.youtube.com/watch?v=6xTq8t_YMZE
Adesso vi parliamo della richiesta “eseguire movimenti laterali sulla trave”. Spesso questa richiesta è stata mal interpretata in passato. Alcuni pensavano che i movimenti laterali fossero gli elementi come il salto costale o la ruota senza mani. Con “movimenti laterali”, invece, il codice richiede alle ginnaste di eseguire una parte di coreografia lateralmente sulla trave.
In questo VIDEO potrete vedere in pratica quello che si intende.
http://www.youtube.com/watch?v=J8TAbH3tHVA
Un’altra deduzione spesso confusa e sbagliata è la “mancanza di elementi vicino alla trave”. In un esercizio alla trave vi deve essere almeno un elemento in cui il corpo o la testa della ginnasta venga a contatto con la trave (“se cadete di testa, venite comunque penalizzate” è la battuta che circola in tutte le palestre e genera la classica risata di gruppo).
Questi non devono essere dei semplici “andare giu e toccare la trave”, ma devono essere dei veri e propri elementi-non elementi. Una semplice capovolta non basta, bisogna essere più fantasiosi.
Ecco un VIDEO che spiega chiaramente gli elementi che vengono considerati “vicini alla trave” e quelli che vengono penalizzati.
http://www.youtube.com/watch?v=Iam7iFGVO2I
Le deduzioni e richieste sono davvero tante e spesso soggette a interpretazioni sbagliate. E’ poi difficile stare al passo con tutte le modifiche che vengono apportate all’ultimo minuto.
Alcune raggiungono anche i limiti del ridicolo, limitando le ginnaste. Cosa succederà nel prossimo quadriennio? Inventeranno il nuovo requisito: “Fai un salto poi la giravolta, guarda in su e poi guarda in giù e dai un bacio a chi vuoi tu?”.
CLICCA QUI PER LEGGERE LE MODIFICHE AL CODICE.
CLICCA QUI PER SCOPRIRE QUALI SONO LE GINNASTE PENALIZZATE al corpo libero(VIDEO).
ester.vicentelli@olimpiazzurra.com
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