Baseball, Italia: in Florida va un gruppo molto eterogeneo

Mancano ancora sette mesi ai Campionati Europei, ma la nazionale italiana del “Batti & Corri” non sembra voglia farsi trovare impreparata all’appuntamento più importante della stagione.
Guidato da Marco Mazzieri, infatti, il gruppo azzurro è partito alla volta della Florida per iniziare a preparare la kermesse a cui capitan Chiarini e compagni arriveranno da campioni in carica e favoriti.

Un collettivo di 24 uomini dove, oltre al capitano riminese, si amalgamano in maniera omogenea alcuni grandi vecchi, giocatori già esperti, seppure con un età non elevata, e atleti alla prima chiamata con la maglia del Bel Paese.

Un raduno chiaramente voluto, dal manager maremmano e dal suo staff, per pianificare in quali termini si possa attuare una politica votata al ricambio generazionale e capire se, Maestri e Liddi a parte, i “Paisà” della MLB, rappresentanti da Latorre (San Francisco Giants), saranno disponibili per un’altra avventura internazionale.

L’obiettivo quindi, sarà  quello di creare qualcosa che possa permetterci di crescere ancora, nel panorama planetario delle potenze baseballistiche, magari puntando a migliorare i risultati del WBC 2013 quando ci classificammo tra le prime otto.

Dalle rotazioni sul monte di lancio all’organizzazione difensiva, passando per la composizione di un line-up sempre più pericoloso, dovrebbero essere questi gli aspetti tecnici maggiormente sotto osservazione, senza dimenticare il rinnovamento e la contestuale conservazione di una mentalità vincente ampiamente dimostrata in questi anni