Basket: Belinelli scrive la storia, è il re delle triple all’All Star Game

La storia del basket italiano è stata scritta stanotte oltreoceano. Marco Belinelli, asso dei San Antonio Spurs, ha infatti vinto la gara di triple all’All Star Game disputata a New Orleans, palazzetto in chi ha militato per due stagioni. Un successo epico per il movimento azzurro, che non parteciperà ai prossimi mondiali ma che può contare su un fuoriclasse di livello assoluto come l’ex Fortitudo.

Sconfitti nel primo turno fenomeni dei tiri da 3 come Damian Lillard (Portland), Kevin Love (Minnesota) e soprattutto Stephen Curry (Golden State). 19 il primo score dell’azzurro, che fatica a prendere il ritmo ma si esalta con le palle da due punti, quelle che compongono la novità del money ball. In finale c’è Bradley Beal di Washington e, dopo un 19 pari, si va all’overtime. E qui Belinelli è fantastico: 24 punti contro i 18 del rivale, lo scettro è suo.

Belinelli è il terzo europeo a vincere il Three Point Contest dopo Pedrag Stojakovic (due volte) e Dirk Novitzki, il secondo italiano a partecipare alla manifestazione dopo Danilo Gallinari. Nell’albo d’oro compaiono anche Larry Bird, Ray Allen e Paul Pierce: da oggi l’Italia è nella storia della NBA.

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