Calcio a 5, Europei: Italia-Portogallo ai raggi X

Oggi non si può sbagliare. Non dobbiamo lasciare nulla – ma proprio nulla – al caso, perchè probabilmente a risolvere la semifinale tra Italia e Portogallo saranno i dettagli.
Quelle minime sfumature che, nell’arco di una partita, creano la sottile differenza tra vincere o perdere, tra continuare il sogno verso l’El dorado o disputare la “Finalina di consolazione”.

L’avversario è di quelli tosti, ma non per questo deve intimorirci. I lusitani sono una delle migliori formazioni del continente europeo e, seppur con qualche difficoltà nei quarti di finale, sono arrivati sino a questo punto con pieno merito e sopratutto “come da pronostico”, al pari dei nostri ragazzi.

Trascinati dal talento di Ricardinho, miglior assist man di tutta la rassegna (5 passaggi-gol), e dalle reti di Cardinal (3 marcature), hanno saputo liberarsi facilmente dell’Olanda (0-5), nella partita d’esordio, e impattare con la fortissima Russia (4-4) per accedere alla fase ad eliminazione diretta dove, nonostante qualche apprensione di troppo, hanno superato l’Ucraina (2-1).
Inoltre da non sottovalutare saranno le loro motivazioni. Gli uomini allenati oggi da Jorge Braz, infatti, ad eccezione dell’argento di Bedrecen (Ungheria) nel 2010, non hanno raccolto nessun altro risultato di prestigio a livello internazionale,  

I ragazzi di Menichelli però, avranno certamente studiato tutto dell’avversario e oggi saranno pronti per provare ad imporre il loro timbro alla sfida.
Il tutto, prima che dall’aspetto tattico, dovrà partire dalle menti degli italici futsalisti. L’approccio in questi incroci conta molto e se, sotto questo aspetto, la nostra rappresentativa saprà ripetere le sfide contro Azerbaijan e Croazia, allora sarà “tutto più facile”.

Dal punto di vista tecnico è chiaro che servirà l’apporto di tutti. Le rotazioni giocheranno come al solito un ruolo fondamentale nell’economia della partita, dal punto di vista fisico. Certo, contare sulle parate di Mammarella, sinora l’estremo difensore con più parate in tutto il torneo (25), le giocate di Saad, la grinta del capitano Lima, il “lavoro sporco” di Fortino, bravo anche a farsi trovare pronto sia in zona-gol (3 reti) che nelle assistenze ai compagni (2 assist), e l’opportunismo di Romano sarà molto importante.

Non resta quindi che attendere le ore 18 (Diretta Eurosport, ma anche Diretta testuale su Olimpiazzurra) per trepidare insieme agli azzurri e voler volare verso la “Finalissima” di sabato.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto:stadiosport.it