Discesa Kvitfjell: Streitberger e Jansrud si dividono la vittoria, Varettoni 9°

Pioggia, neve e nebbia condizionano la prima discesa libera di Kvitfjell, recupero di quella cancellata a St.Moritz: con l’unica prova cronometrata disputata al mattino presto, la Olympiabakken risulta accorciata e priva di alcuni dei settori più spettacolari.

Ad ogni modo, il successo è appannaggio di Georg Streitberger e Kjetil Jansrud: anche stavolta un ex aequo, in perfetto stile olimpico, con l’austriaco abilissimo a sfruttare il pettorale numero uno e il norvegese, a conferma di uno stato di forma eccezionale, unico tra i big ad inserirsi. A 12/100 dall’1:05.72 dei vincitori va a completare il podio lo statunitense Travis Ganong, al miglior risultato della carriera, quindi il canadese Erick Guay e un Aksel Lund Svindal che chiude così i conti per la coppetta di specialità.

Il migliore azzurro è Silvano Varettoni: il cadorino, nonostante una linea particolarmente bassa in uno dei passaggi chiave, riesce sempre a portar fuori un’ottima velocità e termina nono a 50/100, eguagliando il secondo miglior piazzamento della carriera. Subito dietro, un Dominik Paris complessivamente buono che si divide la decima piazza con Didier Defago. Per Christof Innerhofer c’è troppo scorrimento e poco ghiaccio per poter puntare al podio: quattordicesima posizione, comunque ad un decimo da Varettoni. Peter Fill, invece, perde molti chilometri orari con una sbavatura verso il finale ed è ventesimo; male Werner Heel, in pesante ritardo sin dal primo intermedio e fuori dalla zona punti, come Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Con un pettorale molto alto, infine, Siegmar Klotz si insedia in ventinovesima posizione.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com