Oltre Cinquecerchi
Europei calcio a 5: Menichelli si gode un’Italia ricca di personalità
Ci siamo. Domani, alle 20.30, sarà finale agli Europei di calcio a 5 di Anversa. Italia-Russia, gli azzurri ci sono e sulla propria strada non troveranno la solita Spagna, nostra bestia nera, ma la selezione dell’est arrivata in grandissima forma in Belgio. Iberici e Portogallo, alle 18, si giocheranno invece il bronzo.
Proprio dalla sfida con i lusitani Roberto Menichelli ha ottenuto un’ulteriore conferma sull’enorme valore della rosa italiana. Una squadra che sa soffrire, punire cinicamente e giocare con personalità da big. Da numero uno. La semifinale contro Ricardinho e compagni ne è una fotografia palese: vantaggio lampo a testimoniare una concentrazione massima sull’impegno, un primo tempo concluso in sordina e sotto 2-1 ed una ripresa con gli occhi della tigre. L’Italia non si è mai scomposta: ha trovato il pareggio dopo pochi minuti, ha chiuso tutti gli spazi e colpito con Lima e Fortino nel momento decisivo della partita. Due giocatori con carisma da vendere: il capitano è da clonare, l’attaccante ha scagliato in rete un missile che nell’Area 51 stanno ancora cercando di individuare.
Poi la sofferenza finale, con l’autogol dello stesso Lima per il 4-3 a riaccendere le speranze dei rivali. Tanta fortuna – perché quella aiuta gli audaci – e una difesa al limite della perfezione. Poi la gioia, con la consapevolezza che il meglio deve ancora venire. E quindi tutti con la testa a domani sera, il palazzetto ribollerà di tifosi azzurri per guidare Honorio e compagni verso un trionfo che manca dall’edizione di Aversa-Caserta 2003. Da Aversa ad Anversa, l’assonanza rischia di ingannare e fa sorridere: che sia un segno del destino?
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
Twitter: @FCaligaris