Fed Cup 2014, Usa-Italia: azzurre cariche ed emozionate, Barazzutti crede nella vittoria

“Quando mi hanno telefonato per dirmi che mi avevano convocato non volevo crederci, sono impazzita dalla gioia. Dopo qualche minuto ho realizzato e ho cominciato a correre… E’ un’emozione fortissima, una grande occasione che mi hanno concesso e voglio sfruttarla al massimo. Il mio sogno è sempre stato giocare in Fed Cup, rappresentare il proprio paese è bellissimo, un onore. Qui ho solo da imparare”.

Ci si aspetta davvero moltissimo da Camila Giorgi, forse la più talentuosa delle quattro nostre giocatrici. L’italo-argentina ha davvero molto da dimostrare, visto che è considerata il futuro del tennis femminile italiano:  “Per me è la prima volta, una sensazione particolare. Giocare per la squadra sarà divertente e stimolante, sarà una nuova esperienza che mi aiuterà a crescere, a migliorare”.

Si tratta della seconda convocazione per Nastassja Burnett. La romana è  ancora alla ricerca di quella continuità che le possa permettere di entrare finalmente tra le prime 100 del mondo. Se in singolare difficilmente verrà schierata, potrebbe anche esordire nel doppio. “La prima chiamata in azzurro fu una sorpresa, ora sono qui a Cleveland ed è una nuova esperienza altrettanto stimolante. Siamo una squadra giovane, c’è tempo per conoscerci, sta a noi fare gruppo”.

L’esperta del gruppo è sicuramente Karin Knapp, che ha già partecipato alla trionfale finale dello scorso anno a Cagliari. L’altoatesina per la prima volta sarà la nostro numero uno e dopo il buon Australian Open e la quasi impresa con la Sharapova ci si aspetta molto da lei. “Siamo una squadra nuova in una competizione prestigiosa come la Fed Cup. Le nostre avversarie del resto avranno le stesse difficoltà, anche la loro è una formazione giovane e rinnovata. Io dopo l’Australia ho già giocato indoor a Parigi, quindi sono abituata alla superficie, che comunque non è molto veloce”.

Anche il capitano Corrado Barazzutti, che cerca la seconda impresa dopo quella in Argentina con la Davis, ha voluto dire la sua sulla sfida con gli Usa e sulle condizioni delle nostre giocatrici: “Le impressioni di questi primi due giorni sono ottime, le ragazze sono molto motivate e si stanno allenando alla grande, insomma tutto procede secondo programma. Sono molto contente di essere qui, di far parte della squadra di Fed Cup. Alice è ovviamente la più emozionata di tutte. Si affrontano due squadre giovani ma con grandi potenzialità, sia la nostra che la loro. Madison Keys è numero 37 del mondo, la McHale ha un’ottima classifica e la conosciamo. La Davis e la Riske sono ragazze in grande crescita. Esattamente come le nostre giocatrici. Sarà un incontro bello e interessante, dipenderà molto da chi riuscirà ad esprimere meglio il proprio tennis in una situazione nuova come la Fed Cup”.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da tennisteen.it