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Ginnastica, American Cup – 2. I punti forti delle ginnaste: chi vincerà?

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Mancano solo due giorni alla American Cup, terza tappa della Coppa del Mondo 2013/2014 di ginnastica artistica, in programma sabato 1° marzo a Greensboro (USA),

Otto tra le migliori ginnaste del mondo si scontreranno per il prestigioso successo finale, ma sarà soprattutto interessante vedere lo stato di forma delle ragazze e i progressi svolti lungo periodo di stop invernale.

Ora analizziamo più da vicino le protagoniste della prima uscita internazionale dell’anno.

 

ELIZABETH PRICE:

La statunitense è una spanna al di sopra delle avversarie che incontrerà a questo giro. Reduce dalla affermazione di Stoccarda, è assolutamente la favorita per il successo della American Cup e un eventuale trionfo le garantirebbe la conquista della Sfera di Cristallo: sarà poi la tappa di Tokyo a decretare se la alzerà al cielo da sola, o in compagnia della Iordache (la rumena dovrebbe vincere l’appuntamento conclusivo per riuscire nell’impresa).

Nel suo repertorio ha un Amanar molto solido, un ottimo esercizio alle parallele ricco di nuovi upgrades e un buon corpo libero con elementi di alta difficoltà, tra cui il Silivas e il recente doppio teso con un avvitamento (Chusovitina). Ha qualche problema con la trave, ma i recenti video registrati durante l’allenamento mostrano un notevole miglioramento anche su questo attrezzo. La sua vittoria è quasi assicurata! Secondo i nostri pronostici la Parkettes per scivolare al secondo posto dovrebbe cadere almeno un paio di volte.

 

BRENNA DOWELL

Dopo i deludenti mondiali di Anversa durante i quali da membro ufficiale del team USA è passata a riserva, la Dowell ha finalmente la sua occasione di riscatto. Non sarà al livello della sua compagna di squadra Ebee, ma negli ultimi tempi ha mostrato poderosi miglioramenti che la rendono una delle favorite per una medaglia all’American Cup. Anche lei come la sua teammate ha un Amanar di tutto rispetto e un ottimo esercizio alle parallele ricco di combinazioni originali e un corpo libero molto solido. Il suo punto debole è la consistenza: spesso e volentieri si perde in errori madornali.

 

VANESSA FERRARI:

Ancora una volta la nostra beniamina ha la sua occasione per dimostrare di che pasta è fatta in campo internazionale. L’abbiamo vista un po’ sottotono durante la prima tappa del campionato Italiano: ha registrato ben tre cadute eseguendo elementi nuovi. Era tutto prevedibile, perché erano appena stati inseriti nelle sue routine e non ha avuto abbastanza tempo per padroneggiarli (tra tutti il Comaneci alle parallele). Ora speriamo che la Cannibale di Orzinuovi riesca a riscattarsi e a stupirci come solo lei sa fare. Se sarà in grado di giocare bene le sue carte potrebbe accaparrarsi l’ennesimo bronzo con facilità, dove i due fantastici terzi posti di Glasgow e Stoccarda, per un fantastico tris che le consegnerebbe la medaglia numero 29 in ambito internazionale…

 

CARLOTTA FERLITO

La siciliana non gareggia dai Mondiali di Anversa, ha rinunciato a partecipare alla Serie A e non sappiamo quale sia il suo attuale stato di forma. Siamo curiosi di vedere se presenterà le sue vecchie routine (quelle con cui ha gareggiato nelle ultime due tappe di Coppa del Mondo) o se ci sorprenderà con qualche nuovo elemento, viste anche le modifiche del codice dei punteggi che hanno cambiato la trave. La 19enne potrebbe togliersi lo sfizio di conquistare un buon piazzamento nel concorso generale e soprattutto di registrare un punteggio importante sui 10cm.

 

GIULIA STEINGRUBER

C’è sempre, non manca mai a nessun appuntamento, la Coppa del Mondo non si muove senza di lei. La svizzera è la ginnasta che gareggia di più durante l’anno e debutta così nel 2014. Dopo gli enormi miglioramenti registrati negli ultimi anni, la bella bionda è in lizza per il terzo posto insieme a Vanessa e Victoria. Occhi puntati sul suo favoloso volteggio.

VICTORIA MOORS

Esibirà o non esibirà il suo fantomatico Silivas teso che ha rivoluzionato l’artistica agli ultimi Mondiali? Questa è la curiosità che si porta a dietro la canadese al suo corpo libero, ma è una ginnasta molto solida su tutti gli attrezzi. Sarà importante vedere l’esecuzione, perché il suo movimento è davvero molto difficile. In lizza per il terzo posto insieme a Ferrari e Steingruber.

 

ROXANA POPA

Non sarà una delle più forti della serata ma la spagnola dirà sicuramente la sua. Di rilievo sono il suo esercizio alle parallele ricco di release, anche se è spesso sottovalutato, e il suo esercizio al corpo libero dove di recente ha aggiunto un doppio teso. Al volteggio presenta un solido DTY che le dà quella marcia in più.

SOPHIE SCHEDER

Sulla carta è la più debole del lotto a livello generale, ma il suo esercizio alle parallele è assolutamente di rilievo e potrebbe essere il più interessante della giornata. Occhio anche alla trave.

 

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ester.vicentelli@olimpiazzurra.com

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