Artistica
Ginnastica, Serie A: -3. Tutte le stelle del campionato (seconda parte)
Mancano quattro giorni alla prima tappa della Serie A di ginnastica artistica, con il Mandela Forum di Firenze pronto ad ospitare lo spettacolo.
Quali saranno le grandi stelle che lotteranno nei palazzetti italiani nei prossimi due mesi (dopo l’appuntamento toscano si ritornerà in pedana a Torino l’8 marzo e a Desio il 5 aprile)?
Insomma quali sono le migliori ginnaste che dovremo tenere costantemente sott’occhio. Le abbiamo selezionate e ve le vogliamo presentare in due puntate. Oggi vi regaliamo la seconda parte (clicca qui per la prima parte).
ELISA MENEGHINI (Gal Lissone). Il compito di trascinare le Campionesse d’Italia è quasi interamente sulle spalle della 16enne. Le brianzole non potranno contare sull’apporto di Carlotta Ferlito e la giovane avrà ancora maggiori responsabilità. La situazione, sia chiaro, non è nuova ed Elisa ha già saputo rispondere nel migliore dei modi: lo scorso anno è stata lei a guidare le compagne verso il terzo scudetto consecutivo, con grandissima costanza e dei picchi rilevanti, tra l’altro al primo anno da senior.
Questa volta sarà interessante vedere la sua crescita, vedere se l’inverno ha portato incrementi e nuovi elementi come era stato preannunciato prima del Mondiale.
Importantissimo sarà valutare lo stato di forma e la completezza nell’all-around: la Meneghini è nata per i quattro attrezzi e saranno tutti fondamentali anche in ottica Europei (e non solo…). Nello specifico ci aspettiamo comunque una trave rilevante.
TEA UGRIN (Artistica ’81). La Campionessa Italiana è pronta alla sua prima stagione da senior. Dopo l’incredibile e inaspettato trionfo di Ancona, la triestina ha poi conquistato la medaglia di bronzo alle parallele agli EYOF ed ha moltissimo da dire alla Polvere di Magnesio (italiana e non).
La quindicenne deve conquistare la continuità sui quattro attrezzi che le è mancata in diversi frangenti della passata stagione, perché ha più volte dimostrato che quando è al top è in grado di stampare dei punteggi difficilmente arrivabili in un contesto nazionale.
Il corpo libero non necessita di grossi cambiamenti visto che il nuovo codice dei punteggi non lo penalizza, ma siamo curiosi di vedere se presenterà nuovi elementi e miglioramenti anche sugli altri attrezzi. L’elegante trave è il suo punto di forza, ma le sue parallele sono state di bronzo agli EYOF… Con grande completezza la aspettiamo per trascinare il club triestino il più lontano possibile, pronto a lottare per il podio.
FRANCESCA DEAGOSTINI (Brixia Brescia). La milanese è arrivata alla corte di Folco Donati direttamente in prestito da La Costanza Massucchi di Mortara. La 17enne riprenderà così il filo con la Serie A spezzatosi nel 2011 quando partecipò con La Rosa Brindisi.
Sarà un’occasione da sfruttare al massimo per la leoncina che ha tra le mani la possibilità di vincere il suo primo scudetto.
Il 2013 è stato l’anno del ritorno da infortuni e operazioni, festeggiato con la partecipazione ai Mondiali. La nuova stagione si prospetta come quella del riscatto definito per Francesca che vorrà mettersi in luce sulla sua trave, condurre un buon esercizio al corpo libero e portare punti importanti alla squadra.
ALESSIA LEOLINI (Giglio Montevarchi). Dopo l’importante partecipazione ai Mondiali, che le è servita per fare esperienza, la toscana torna in pedana per mostrare il suo valore.
Sarà importante vedere se ha innalzato le difficoltà sui suoi attrezzi preferiti e soprattutto se ha acquistato più consapevolezza nei propri mezzi. Non dovrà sentire la tensione da gara perché, quando è tranquilla, è in grado di mostrare davvero cose interessanti.
Per quanto riguarda il campionato a squadre, ci si aspetta una salvezza tranquilla, senza i patemi d’animo della scorsa stagione quando la Serie è stata mantenuta solo all’ultima tappa nel rush finale con la World Sporting Academy.
CHIARA GANDOLFI (Olos Gym 2000). Un cardine della squadra romana, sempre presente e capace di ben figurare in Serie A. Nel 2013, trascinata da una superlativa Giorgia Campana, conquistò il terzo posto finale (sul campo); quest’anno vuole certamente contribuire pesantemente al risultato. Sarà da verificare come ha superato i mesi invernali dopo l’oro ai Giochi del Mediterraneo e la partecipante al Trofeo Massucchi. Le sue parallele saranno sempre tra le migliori.
MARTINE BURO (Pro Lissone). Sarà la capitana del team di Federica Gatti e Max Gallina, la ragazza di punta delle biancoblu vista l’assenza di Enus Mariani. Polivalente, fresca Campionessa Italiana di Categoria (seniores), è chiamata a delle grandi prove per portare le brianzole il più lontano possibile (devono difendere il terzo posto dello scorso anno). Si punterà molto sull’affidabilità, sulla pulizia e sulla precisione con la speranza che emerga tutto il suo valore.
PILAR RUBAGOTTI (Brixia Brescia). Stellina, promessa, già convincente tra le piccolissime. Personalmente mi aspetto molto dall’ultimo talentino cresciuto da Casella. Non pronunciamoci oltre, ma non meravigliamoci se farà già vedere cose rilevanti (sia in termini tecnici che in termini di punteggio) in questo campionato.
ARIANNA ROCCA (Forza e Virtù 1892). Siamo tutti in attesa dei suoi volteggi, puliti e sempre di altissimo livello. Bravissima anche agli altri attrezzi, è la ragazza di punta del club piemontese che proverà a ripetere l’eccezionale sesto posto della passata stagione.,
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