Ginnastica, Serie A: -4. Tutte le stelle del campionato (prima parte)

Mancano quattro giorni alla prima tappa della Serie A di ginnastica artistica, con il Mandela Forum di Firenze pronto ad ospitare lo spettacolo.

Quali saranno le grandi stelle che lotteranno nei palazzetti italiani nei prossimi due mesi (dopo l’appuntamento toscano si ritornerà in pedana a Torino l’8 marzo e a Desio il 5 aprile)?

Insomma quali sono le migliori ginnaste che dovremo tenere costantemente sott’occhio. Le abbiamo selezionate e ve le vogliamo presentare in due puntate. Oggi vi regaliamo la prima parte.

VANESSA FERRARI (Brixia Brescia). Ovviamente ogni presentazione sarebbe superflua: indiscutibilmente quando in circolazione fa la differenza da Campionessa infinita qual è. Sarà molto difficile vederla in pedana durante questo campionato, ma la Cannibale potrebbe lanciare una zampata nell’arco dei prossimi due mesi. Di certo non la vedremo alle finali di Desio (5 aprile), concomitanti con l’impegno in Coppa del Mondo a Tokyo, ma per Firenze e Torino staremo a vedere.

Super Vany è stata protagonista nella conquista di sette scudetti del club di Folco Donati, i sette trionfi consecutivi tra il 2004 e il 2010 (prima del triplete Gal Lissone).

Inutile dire che una sua eventuale presenza regalerebbe quasi certamente il successo di tappa alla sua squadra e un pezzo importante di tricolore a una formazione che parte con tutti i favori dei pronostici.  Sarebbe curioso vedere il suo corpo libero, visto anche il cambiamento del codice dei punteggi che la costringerà ad apportare delle modifiche.

GIORGIA CAMPANA (Olos Gym 2000). La romana è in rientro dallo sfortunatissimo infortunio al gomito occorsele a settembre: caduta dalle parallele durante un allenamento, ingessatura e addio Mondiali. La 18enne ha più volte dichiarato di aver recuperato bene dallo stop e di essere tornata ottimamente in palestra, ma è certo che la preparazione invernale non è filata via liscia come lo scorso anno.

Nel 2013 Giorgia fu una vera bomba nel primo semestre: in formissima e lucidissima, con dei picchi impressionanti trascinò la Olos al terzo posto finale in classifica (sul campo, poi ricorretto in quinto causa squalifica di Ilaria Bombelli), risultò la migliore a Firenze e volò sia a Jesolo che ai Giochi del Mediterraneo.

Per questa stagione sarà ovviamente più difficile visto che la forma arriverà con l’avanzare dei mesi, ma la sua caparbietà non è in discussione. Siamo certi che le sue parallele saranno ancora una volta da ammirare, mentre c’è grande attesa per la sua trave: staremo a vedere se sarà ancora tra le più difficili del panorama italiano.

ELISABETTA PREZIOSA (Gal Lissone). Non scende in pedana da fine giugno 2013, quando partecipò ai Giochi del Mediterraneo con un avvio di infortunio che sarebbe poi sfociato in piena estate.

Sette mesi senza gara sono un pesante conto per la varesotta che però è determinata a dare il proprio contributo alle brianzole e provare a realizzare un difficilissimo poker di scudetti. La sua trave è fondamentale ed è ancora tra le migliori in circolazione a livello nazionale (sarà difficile vedere degli upgrade, ma mai dire mai).

Difficilmente si esibirà su tutti e quattro gli attrezzi, ma siamo certi che darà il massimo e porterà a casa punti sicuri quando verrà chiamata in causa.

MARTINA RIZZELLI (Brixia Brescia). Primo anno da senior per la comasca che ha davvero nelle gambe delle potenzialità inaudite. Sono in pochissime nella nostra Serie A ad avere in mano due esercizi di altissimo livello: per lei ci saranno delle strepitose parallele (che l’hanno portata a conquistare l’oro agli ultimi EYOF) e un fantastico doppio al volteggio, come in poche sanno fare in Italia e che ha già fatto vedere nella passata stagione. Proprio questi saranno altri punteggi che aiuteranno la Brixia Brescia a mettere un serio paletto alla conquista dello scudetto.

ERIKA FASANA (Brixia Brescia). Dopo un complicatissimo 2013 causa riacutizzarsi dell’infortunio alle tibie, la comasca ritorna a pieno regime e vuole assolutamente riscattarsi. Data in grande forma, l’olimpica è assolutamente valida su tutti e quattro attrezzi, ma i picchi al volteggio e al corpo libero sono i suoi punti di forza e sono proprio quei punteggi quelli che servono come il pane alla Leonessa.

NICOLE TERLENGHI (Estate 83). Primo anno da senior per la bresciana, ragazza di punta del club di Lograto. Il 2013 è stato un anno eccellente con una salvezza tranquilla e delle presenze in Nazionale. Quest’anno si lotterà ancora per la permanenza in Serie A con altre compagne giovanissime. Per Nicole sarà importante mostrare il proprio valore al corpo libero e una bella polivalenza, già lustrata nel corso della passata stagione.

FEDERICA MACRĺ (Artistica ’81). Pronta a dare l’ennesima stoccata, a 23 anni, guerriera di quel fantastico oro a squadre agli Europei di Volos 2006. Capitana del club di Diego Pecar e Teresa Macrì, è pronta a guidare le compagne a un nuovo risultato di rilievo con la consueta eleganza e classe. La sua presenza in Serie A è una sicurezza a cui non possiamo far a meno.

LARA MORI (Giglio Montevarchi).  Primo anno da senior per il talentino toscano. Lo scorso anno partecipò solo alle finali di Firenze, di ritorno dall’operazione di dicembre, e il suo contributo fu fondamentale per strappare una soffertissima salvezza. Quest’anno si vuole sicuramente soffrire meno patemi. Lara è ovviamente un prospetto da tenere d’occhio, una delle nostre azzurrine d’argento a Bruxelles, e saremo curiosi di vedere se si cimenterà nell’all-around o se si concentrerà sui suoi attrezzi prediletti.

LAVINIA MARONGIU (Ginnastica Romana). L’elemento di spicco della società neopromossa, già capace di mettersi in risalto nel precedente campionato e di meritarsi delle convocazioni in Nazionale. Ha un bellissimo corpo libero e una grande costante su tutti gli attrezzi: sarà la ragazza a cui la squadra si aggrapperà per conquistare una difficile salvezza.

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Chi vincerà lo scudetto? Sfida Gal-Brixia.

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