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Golf: Manassero impegnato sul PGA Tour con Woods, E. Molinari e Pavan in Sudafrica

Pubblicato

11 anni fa

26 Febbraio 2014

Riflettori puntati sull’Honda Classic (montepremi $ 6.000.000) nel weekend golfistico, uno degli storici tornei del PGA Tour che farà da spartiacque tra i due primi WGC della stagione, l’Accenture Match Play della scorsa settimana e il Cadillac Championship della prossima.

Il PGA National di Palm Beach (Florida) sarà nobilitato dalla presenza di numerose stelle, tra cui otto golfisti della Top 10 del ranking mondiale: Tiger Woods, al terzo torneo stagionale, Adam Scott, il pigliatutto del 2013 Henrik Stenson, il recente vincitore dell’Accenture Match Play, Jason Day, Phil Mickelson, Zach Johnson, Rory McIlroy e Sergio Garcia. Gli ingredienti per un torneo spettacolare e ricco di colpi di scena, dunque, ci sono tutti. Oltre ai sopraccitati, tra i favoriti vanno annoverati anche il nord-irlandese Graeme McDowell, il giovane fuoriclasse Jordan Spieth e Rickie Fowler. Hanno prolungato la trasferta statunitense, tra gli europei, anche i danesi Thorbjørn Olesen e Thomas Björn, lo scozzese Stephen Gallacher, lo spagnolo Gonzalo Fdez-Castaño e il nostro Matteo Manassero. Per il veneto, dopo le buone impressioni destate nel Match Play con la larga vittoria su Luke Donald, un altro test probante per affinare ulteriormente la condizione in vista dei prossimi impegni, in cui vorrà certamente recitare un ruolo da protagonista.

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Ottavo ed ultimo torneo in terra sudafricana, invece, per l’European Tour, di scena a Centurion per lo Tshwane Open (montepremi € 1.500.000), alla sua seconda edizione dopo l’esordio dello scorso anno. Difende il titolo Dawie van der Waalt, già vincitore quest’anno del Nelson Mandela Championship, mentre saranno due gli italiani al nastro di partenza.

Si profila l’ennesima occasione, per la folta squadra sudafricana, di strappare il successo di fronte al proprio pubblico, profeta in patria già in cinque tornei sui sette disputati. Tra i padroni di casa, i maggiori indiziati per la vittoria finale sono Thomas Aiken, vincitore dell’Africa Open due settimane fa, George Coetzee, Darren Fichardt, Jaco Van Zyl, Hennie Otto e lo stesso van der Waalt. Possono aspirare al successo, tra gli europei, il talentuoso inglese Tommy Fleetwood, i connazionali Robert Rock, Chris Wood, Oliver e Ross Fisher, il danese Morten Ørum Madsen, lo spagnolo Alejandro Cañizares, l’irlandese Shane Lowry e i francesi Grégory Bourdy e Romain Wattel. Ritorna sui green dopo tre settimane Edoardo Molinari, in grado di inserirsi nella lotta al titolo a patto di mantenere una certa regolarità lungo l’arco delle quattro giornate, purtroppo mai dimostrata finora. Dovrà necessariamente redimersi Andrea Pavan, alle prese con un 2014 finora estremamente negativo, con quattro tagli mancati su quattro tornei disputati. Il vincitore del Challenge Tour 2013 sarà chiamato a dare risposte importanti, per non compromettere fin da ora la propria money list.