Hockey prato, Gabriele Murgia:”Per quest’anno niente nazionale… Amsicora, riconfermiamoci!”

Lo scorso anno è stato il protagonista principale di una stagione fantastica per la sua Amsicora. Con i suoi corner corti ha fatto esultare ogni sabato i tifosi cagliaritani. Un 2013 perfetto si è concluso con la vittoria della classifica marcatori dell’A1 e di uno scudetto strepitoso, inseguito per tanti anni e raggiunto all’ultimo secondo dell’ultima giornata. Stiamo parlando di Gabriele Murgia, uno degli uomini copertina del campionato italiano di hockey prato. Olimpiazzurra l’ha intervistato in esclusiva: lo scorso anno gli abbiamo portato fortuna, in questo 2014 vuole ripetersi.

Quali sono tuoi obiettivi per questo 2014? Punti a riconfermarti capocannoniere?

“Sicuramente gli obiettivi per quest’anno sono riconfermarci Campioni d’Italia e riuscire ad arrivare alla Coppa super preparati e con l’umore al massimo per poterla affrontare al meglio! Vincere e riconfermarmi capocannoniere sarebbe fantastico… Mi sto allenando ogni giorno nel drag flick (corner corto, ndr) per poterlo perfezionare al meglio: mi sento al massimo della forma e spero di riuscire nell’obiettivo finale”.

Come vedi la sfida tra la tua Amsicora e il Bra? 

“La sfida con il Bra è sempre una delle più belle e combattute. Sono un’ottima squadra con fortissimi giocatori stranieri, lo hanno dimostrato nella fase di andata. La marcia in più sicuramente è stato il ritorno di Fernando Ferrara che nonostante la sua età ha dimostrato e sta dimostrando di essere in grande forma. Noi ci siamo ben rinforzati confermando Kotric e prendendo due fratelli argentini di alto livello. Ora abbiamo tutte le capacità per affrontare una grande fase di ritorno”.

Qual è il livello del campionato italiano rispetto agli altri campionati europei?

“Il livello italiano purtroppo negli ultimi anni è calato un po’ per via di tanti fattori. Come si nota all’estero il gioco è sempre più in crescita e sempre più seguito come sport per via dei tanti sponsor, che aumentano i soldi delle società e la visibilità dell’hockey, tutto quello che manca in Italia”.

Quest’anno ci sarà l’Eurohockey Trophy, proprio a Cagliari. Puntate al successo?

“Puntare al successo in Coppa non è un obiettivo impossibile. Abbiamo tutte le capacità per far bene. Sappiamo che i club che arriveranno a giocare qui a Cagliari saranno di livello altissimo, ma noi abbiamo un fattore molto importante, che è quello di giocare nel nostro stadio e con il nostro pubblico che sarà l’uomo in più!”.

Passiamo alla nazionale: lo scorso anno grande delusione all’Europeo… Farete meglio con il nuovo ct?

“Parlando di nazionale mi scende qualche lacrima… Purtroppo per questioni lavorative non ho potuto dare la mia disponibilità e non è facile non poter dare il mio contributo a quella maglia a cui tengo davvero tanto. Il nuovo allenatore (Riccardo Biasetton, ndr) lo conosco bene: è stato il mio coach all’Europeo giovanile a Gibilterra e poi in seguito alla Bonomi. Ho grande stima nei suoi confronti, è una persona preparatissima che saprà davvero dare tanta qualità a questo gruppo. Gli auguro il meglio perché se lo merita”.

Sei uno dei più forti hockeisti italiani, pensi mai di andare a fare un’esperienza all’estero per confrontarti con i migliori giocatori europei?

“E’ sempre stato un sogno per me fare un’esperienza in un club all’estero per poter provare cosa significa giocare ad un livello alto, ma purtroppo ancora non ci sono riuscito per vari motivi. Non ti nascondo che nella mia testa questa idea è sempre in circolo e avendo 27 anni sono ancora in tempo per poterlo fare. Credo che per me sarebbe il completamento di una carriera sportiva davvero bella e ricca di soddisfazioni”.

La soluzione alla crisi dell’hockey nostrano è proprio quella di emigrare fuori dall’Italia (come stanno facendo molti giovani azzurri)?

“Ammiro i tanti amici hockeysti che ora sono all’estero a godersi queste belle esperienze unendo questo bellissimo sport all’università o al lavoro. Un modo per aprire la mente e avere tante occasioni per un ottimo futuro sia sportivo che lavorativo”.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Clicca qui per mettere “Mi piace” a Hockey Italia

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com