Judo: Odette Giuffrida argento a Roma, Gwend bronzo

L’European Open di Roma è certamente uno degli appuntamenti più attesi per i judoka azzurri, ed anche quest’anno non sono mancate le soddisfazioni, anche se la nuova collocazione nel calendario ha aumentato la concorrenza internazionale rispetto all’anno passato, quando l’Italia fece incetta di medaglie. Quest’anno, comunque, le azzurre sono uscite dal torneo di casa con un argento e un bronzo.

La migliore delle atlete di casa è stata Odette Giuffrida (-52 kg), che ha raggiunto la medaglia d’argento. L’azzurra è partita sconfiggendo la rappresentante della Cina Taipei, Lien Pei-Ju, e successivamente la giapponese Ai Shishime. La Giuffrida ha poi battuto in una semifinale tiratissima, terminata al golden score, la mongola Azzaya Chintogtokh, prima di cedere in finale alla cinese Ma Yingnan. Medaglie di bronzo per la già citata Ai Shishime e la mongola Urantsetseg Munkhbat, tra le favorite della vigilia.
Meno fortunato il torneo delle altre italiane presenti: Noemi Boccanera ha perso al primo turno contro la belga Lotte Denoo, così come Daniela Raia contro la britannica Kelly Edwards.

Medaglia di bronzo, invece, per Edwige Gwend, che come sempre ha saputo dire la sua nella categoria -63 kg. L’atleta nativa del Camerun ha avuto la meglio sulla messicana Andrea Gutérrez, ma ha poi ceduto il passo alla brasiliana Mariana Silva, futura medaglia d’argento. AI ripescaggi, però, ha superato la compagna Valentina Giorgis, settima, e si è presa il bronzo nell’incontro con la mongola Mungunchimeg Baldorj. Il titolo è andato alla giapponese Megumi Tsugame, mentre l’altro bronzo è finito al collo della cinese Yang Junxia.
Oltre alle due atlete piazzate, l’Italia ha schierato Martina Epifani, battuta subito dalla greca Elisavet Teltsidou, e Simona Abate, superata dalla britannica Faith Pitman.

L’argentina Paula Pareto si è aggiudicata la medaglia d’oro della categoria più bassa, la -48 kg, sconfiggendo in finale Taciana Lima, rappresentante della Guinea Bissau ma in realtà nata in Brasile. Terzo gradino del podio tutto asiatico, con la giapponese Miri Toda e la cinese Xie Shishi.
La migliore azzurra in questa categoria è stata Valentina Moscatt, settima, sconfitta prima dalla brasiliana Gabriela Chibana e poi, ai ripescaggi, da Miri Toda. Presenti anche Francesca Milani, battuta al primo turno dalla polacca Ewa Konieczny, ed Anna Bartole, che ha subito la stessa sorte al cospetto della portoghese Leandra Freitas.

La campionessa mondiale Rafaela Silva ha dato prestigio al torneo vincendo l’oro nella sua categoria, la -57 kg. La brasiliana ha sconfitto la giapponese Christa Deguchi, mentre sul terzo gradino del podo hanno concluso la mongola Sumiya Dorjsuren e e Lieng Cheng Lin della Cina Taipei.
Buon quinto posto per Alessia Regis, batutta in semifinale dalla Silva e privata del bronzo dalla mongola Dorjsuren, mentre Maria Centracchio ha subito perso contro la canadese Catherine Beauchemin-Pinard. Hanno raggiunto il secondo turno Monica Iacorossi e Martina Lo Giudice, battute rispettivamente dalla Deguchi e dalla brasiliana Ketleyn Quadros.

La categoria -70 kg ha visto la vittoria della giapponese Karen Nunira: la nipponica ha sconfitto una delle più importanti judoka canadesi, Kelita Zupancic, mentre la britannica Sally Conway e la polacca Katarzyna Kłys.
Le azzurre non sonhttp://www.olimpiazzurra.com/wp-admin/post-new.phpo riuscite ad ottenere piazzamenti tra le migliori otto: Jennifer Pitzanti ha avuto la sfortuna di incontrare subito la Zupancic, così come Francesca Busto, sconfitta dalla futura vincitrice Nunira, mentre Marisa Celletti ha ceduto alla brasiliana Nadia Merli e Valeria Ferrari è stata battuta al primo turno dalla polacca Kłys.

Il dominio nipponico è continuato tra le -78 kg, dove Mami Umeki ha vinto l’ennesimo oro per il Giappone battendo l’ottima britannica Natalie Powell. Medaglia di bronzo per la francese Géraldine Mentouopou, oro ai Giochi del Mediterraneo l’anno scorso, e per la belga Sofie De Saedelaere.
Buon settimo posto per Linda Politi, battuta ai ripescaggi dalla De Saedelaere, mentre Assunta Galeone, dopo la grande prestazione di Sofia, è stata subito battuta dalla polacca Katarzyna Furmanek.

Kanae Yamabe ha completato la festa giapponese, vincendo l’oro nella categoria +78 kg, grazie alla vittoria finale contro la cinese Ma Sisi. Le ultime medaglie in palio sono state conquistate dalla brasiliana Maria Suelen Altheman e da Sarah Asahina, altra nipponica. Tania Ferrera ed Elisa Marchiò, dopo aver beneficiato di un passo, sono state eliminate al secondo turno.

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