LIVE – Sei Nazioni 2014, Francia – Italia in DIRETTA: 30-10. Meta Iannone!

La domenica bestiale del rugby è arrivata. L’Italia vola a Parigi per la seconda giornata del Sei Nazioni 2014, di fronte la Francia. I nostri grandissimi azzurri, reduci dall’onorevole sconfitta di Cardiff, sfidano i colossi francesi tra i favoriti per il successo finale.

Parisse e compagni vogliono replicare l’impresa dello scorso anno quando all’Olimpico di Roma asfaltarono i galletti e si regalarono una giornata indimenticabile. Non abbiamo mai sconfitto i transalpini in trasferta durante il Sei Nazioni e i ragazzi di Brunel sono determinati a provarci.

Il match inizierà alle 16.00, e alle 15.45 partirà la nostra super DIRETTA SCRITTA per non perdervi nemmeno un’azione e un’emozione, per seguire gli azzurri nella caccia alla vittoria, per tifare tutti insieme. Buon divertimento a tutti.

Questo il XV azzurro: De Marchi, Ghiraldini, Castrogiovanni, Geldenhuys, Furno, Minto, Mauro Bergamasco, Parisse, Gori, Allan, Sarto, Garcia, Campagnaro, Iannone, McLean

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Italia a due facce: bellissima nel primo tempo, disastrosa nella ripresa. Gli azzurri tengono benissimo il campo frazione iniziale, sono su tutti gli ovali, eccellenti in touche e in mischia, peccano solo in disciplina dove regalano quattro piazzati alla Francia, decisivi per il 9-3 di metà partita. Gli azzurri sciupano dalla piazzola, trasformando solo un calcio su quattro (due errori Garcia, uno Allan facile che aveva nei piedi l’occasione di portarci in vantaggio).

Poi il tracollo verticale: in 11 minuti gli azzurri si prendono tre mete, crollando nettamente in difesa, lasciando troppi buchi ai francesi, mancando quasi tutti i placcaggi e affondando tutti insieme. Al 50′ è 30-3 e l’incontro finisce lì. Inutile analizzare reazione, o giocate positive successive, anche perché quasi non si sono viste.

Rizzo va a testate con un avversario e si prende pure il cartellino rosso. La meta finale di Iannone alleggerisce soltanto una pillola amarissima.

Tra le individualità bene in parte Furno e Gori, ma negli 80′ minuti l’Italia fa un passo indietro rispetto a quanto visto a Carfiff sabato scorso. Servirebbe produrre lo stesso gioco del primo tempo durante tutto l’incontro, passo ancora lontano per la nostra Nazionale.

Seconda sconfitta consecutiva dopo il ko in Galles, ora si lotta ovviamente per evitare il cucchiaio di legno. La Francia fa il bis dopo aver superato l’Inghilterra e si candida per la vittoria del Sei Nazioni.

80′ FINISCE L’INCONTRO. La Francia disintegra l’Italia con un perentorio 30-10, distruggendo la partita nei primi 10 minuti della ripresa: tre mete una dietro l’altra hanno distrutto gli azzurri di Brunel.

77′ Orquera centra i pali con una bella pedana. Francia – Italia 30-10, poco cambia ma almeno teniamo un po’ di orgolio.

76′ Italia nei 22 avversari. Andiamo, andiamo, cerchiamo la meta finale che arriva. Iannone ce la fa!

71′ L’Italia ora è in 14 in campo, la Francia in 13.

70′ Bruttissima rissa tra Rizzo e un francese! I due si danno reciprocamente una testata! Arrivano due giustissimi cartellini rossi e anche una conseguente squalifica per settimane (vedremo quante nei prossimi giorni).

69′ La Francia chiuderà la partita in 14: ammonito Vahaamahina. Occasione buona per gli azzurri che devono sfruttare al meglio la superiorità numerica. Si riparte da una mischia sui 5 francesi.

69′ Buona touche azzurra, la Francia è irregolare e ci prendiamo un calcio di punizione dentro i loro 22. Prova di orgoglio degli azzurri che cercano la segnatura della bandiera.

68′ L’arbitro annulla, il TMO vede una tenuta alta dell’ovale. Si ritorna sui 5 metri.

66′ Riciclo Zanni, tutti gli azzurri sono lì sui 2 metri. Botes la prende, fa una finta e va in META!

66′ Rubiamo temporaneamente l’ovale, poi la Francia lo riprende e calcia lungo. Iannone prende al volo e va in contropiede. Ritorniamo sui cinque metri.

64′ La mischia azzurra funziona ancora, anche se ormai è inutile. Rizzo si procura un buon calcio di punizione e andiamo a giocare nella metà campo francese. Orquera al posto di Allan, Botes al posto di Gori.

60′ Ovale italiano a metà campo, proviamo a giocare al largo. Bravi Iannone e Campagnaro, ma arriva anche l’in avanti. La testa è ormai uscita dal campo.

58′ Ghiraldini era a due metri dalla meta, ma l’arbitro ci fischia un calcio di punizione contro. Niente va per il verso giusto. I francesi si rifugiano in touche. Mettiamo in campo tutta la prima linea di riserva, giustamente.

57′ Andiamo in rimessa laterale. Proviamo a cercare la meta per salvare la faccia.

56′ Ghiraldini-De Marchi-Castro. Proviamo a sfondare. Ora siamo sui loro 5.

55′ Castrogiovanni-Gori-Bergamasco, si viaggia col sostegno nei loro 22. Ma quanta fatica!

53′ Mischia con introduzione azzurra a centro campo. Sofferenza pura, si lotta per l’onore. Sugli spalti c’è una ola infernale.

52′ Finisce praticamente qui. 30-3 della Francia, con tre mete nel giro di 11 minuti. L’Italia affonda sotto i colpi di avversari troppo forte sia in mischia che in touche, in accelerazione e capaci di sfruttare il cedimento strutturale del nostro pacchetto arretrato. Arriva una bruttissima sconfitta per l’Italia e c’è ancora mezzora di gioco: si rischia l’imbarcata.

51′ La Francia non sbaglia più nulla. Anche la touche è perfetta e mantengono possesso dell’ovale tranquillamente. Sono granitici. Fofana vola in contropiede. Lunga lunga, tutta Francia e si va in meta e il debuttante Bounneval sigla la sua prima meta.

50′ L’Italia non demorde, gioca ancora in attacco, prova dei calcettini per andare in touche. Intanto entra Zanni al posto di Minto.

48′ Sugli spalti si canta la Marsigliese a squarcia gola. La Francia ha ormai in mano il pallino del gioco, il pubblico è sicuro del successo. L’Italia è stata brava a reggere per un tempo, ma appena i galletti hanno voluto accelerare hanno spaccato letteralmente la partita con due segnature da ko.

46′ Doussain trasforma con facilità. La Francia vola sul 23-3, venti punti di vantaggio. Ormai è finita….

46′ Ovale francese, a metà campo, ci attaccano centralmente, poi allargano sulla destra. Fofana ci sorprende sulla destra, corre tutto il lungo linea senza praticamente un’ostruzione e vola in meta. Con due mete nel giro di cinque minuti, la Francia blinda il successo e seppellisce tutti i nostri sogni.

45′ Ricominciamo dalla difesa, ma gli azzurri stanno risentendo il contraccolpo psicologico.

44′ Doussain trasforma e la Francia vola sul 16-3. Ora si fa durissima e l’Italia rischia il tracollo dopo un eccellente primo tempo.

43′ Si può togliere la meta alla Francia. C’è l’ostruzione prima dell’uscita di Picamoles, ma eravamo proprio al limite. L’arbitro dà la segnatura: Francia – Italia 14-3.

43′ Soffriamo tantissimo e crolliamo. Picamoles sfonda la nostra linea difensiva, arriva corto con l’ovale, ma poi col secondo movimento schiaccia in meta. L’arbitro chiede il TMO per verificare una ostruzione.

42′ Fase confusionaria a metà campo. Si procede tra mischie, in avanti ed errori. Prova a risolvere la Francia calciando in touche nei nostri 22

INIZIA IL SECONDO TEMPO!

Partita equilibratissima. Italia attentissima in difesa, puntuale su ogni ovale, in grado sempre di respingere indietro le velleità francese con muscoli e testa. Purtroppo si è spesso incappati in errori veniali e in calci di punizione evitabili. La Francia li ha sfruttati e si è portata (meritatamente) in vantaggio.

Grande cuore azzurro in ogni zona del campo, bene nel riciclo dell’ovale, eccellenti in mischia, bravi a prendersi qualche punizione. Purtroppo dalla piazzola ancora ci dice male. Pali centrati solo una volta su quattro, Allan spreca la possibilità di portarci in vantaggio.

Bravissimi Castrogiovanni, Minto e Furno. Bene il capitato. L’Italia è in partita, sotto break, e giocherà all’arrembaggio il secondo tempo, provando magari a metterla anche sul fisico.

40′ Niente da fare. Finisce qui il primo tempo. Francia – Italia 9-3. Azzurri sotto break, l’impresa è possibile.

39′ Ci andiamo a giocare una touche nei loro 22. Ultimo ovale del primo tempo. Un’Italia coriacea prova ad andare in meta.

38′ La piazzola ci punisce ancora e Doussain infila dentro tre punti. La Francia va sul 9-3, praticamente alla fine del primo tempo.

36′ Minto asfalta Picamoles,la maul francese rimane lì imbambolata anche grazie alla super difesa di Furno. Soffriamo tantissimo, ma la Francia non riesce ad avanzare alla mano.

35′ Purtroppo McLean va lungo, la Francia si prende la punizione dai loro 22 e cercano la touche con Plisson, che ci arriva per fortuna.

35′ Gori-Ghiraldini sulla sinistra, Castrogiovanni recupera, Garcia si spinge dentro. Gori va al contrattacco e De Marchi scatenato ci spedisce al limitare dei 22 francesi con l’aiuto di Geldenhuys.

34′ La Francia è pure fortunata sui calci di punizione. Doussain tira, palo interno e l’ovale entra. La Francia torna in vantaggio: 6-3.

33′ Ci disuniamo per un istante, concediamo due buchi ai francesi che si infilano e volano nella nostra metà campo. Perdiamo una trentina di metri, ma ci mettiamo una pezza.

32′ Che peccatoooooo! Allan da posizione leggermente defilata, ma abbastanza facile, non centra i pali! Era l’occasione per andare in vantaggio in Francia. Speriamo che non intacchi la testa del nostro calciatore.

30′ Castrogiovanni immenso in maul, a terra si prende un gustosissimo calcio di punizione! Possiamo andare in vantaggio!

30′ Mischia nella metà campo francese, introduzione storta della Francia. Punizione, alla mano, grandissimo Bergamasco.

29′ Punizione centralissima e facilissima per Allan. Arrivano tre comodi punti e l’Italia pareggia a Saint Denis. Francia – Italia 3-3!

28′ Italia maestosa! Siamo nei loro 22. De Marchi-Allan-Ghiraldini, purtroppo ovale in avanti. Ci prendiamo il semplice vantaggio, e andremo per i pali.

27′ Sarto si è immolato ma la Francia guadagna un facile calcio di punizione. Arriva la prima segnatura del match: Francia – Italia 3-0.

26′ La linea azzurra è compatta e tiene lì l’attacco transalpino. Gli azzurri sono magnifici e hanno tanto cuore. Non passano e Sarto ruba l’ovale!

25′ L’ovale è in cassaforte francese, la maul spinge tutta unica e arriva sui nostri 5. Ora inizia la ricostruzione.

25′ Ripartenza Francia, fuorigioco Italia, ci prendiamo il calcio di punizione contro. Si va in touche sui nostri 22.

24′ Ancora errore di Garcia dalla piazzola! Il tiro era potente il giusto ma esce alla sinistra. Un vero peccato. Si rimane sullo 0-0.

22′ L’arbitro lascia fortunatamente un lungo vantaggio e ora ce lo prendiamo. Garcia si prende i pali da metà campo. Si gioca per il vantaggio.

21′ Si vola in touche, esce perfetta. Si va al largo sulla sinistra, McLean eccellente. Abbiamo un vantaggio ma non lo sfruttiamo e preferiamo giocare alla mano.

20′ Prima mischia a introduzione italiana e siamo perfetti, ancora con il solito super Castrogiovanni che si immola! Calcio di punizione per l’Italia.

19′ Brutto calcio di punizione, McLean non riesce ad andare in touche e la Francia riparte in contropiede. Fortunatamente Basteraud perde l’ovale…

19′ Introduzione francese, ma l’Italia spinge come dei forsennati, grandissimo lavoro di Castrogiovanni e di tutta la prima linea. Spingiamo indietro i francesi e ci guadagniamo la punizione! Respiriamo.

17′ Da metà campo Ploisson si inventa un calcio favoloso che esce proprio ai 5 metri. Touche sporcata, torniamo indietro e siamo costretti a un’insidiosa mischia dai 5 metri…

16′ Rubiamo l’ovale! Purtroppo si va in avanti. L’arbitro chiama la mischia, ma la Francia gioca una veloce e viene dato tutto regolare…

16′ Purtroppo commettiamo un’altra infrazione e la Francia va lunghissima in touche.

15′ Calciamo, l’ovale ritorna indietro e riparte McLean. Allarga poi a sinistra, c’è Gori, si muovono le pedine. Ora l’Italia è sciolta nei passaggi.

14′ Buon momento per gli azzurri che ora tengono l’ovale in maniera convincente, nei primi 10 metri della metà campo francese. Furno, Castrogiovanni, Parisse sono in formissima.

13′ Corto il calcio di Garcia… Si rimane sullo 0-0. Un vero peccato

12′ Primo fallo francese dell’incontro! Punizione per l’Italia dalla linea di metà campo. Parisse chiede i pali…

11′ Ovale rubato da Iannone! Calcione lunghissimo, ribalta la Francia e ora siamo noi a giocare sulla linea di metà campo!

10′ Giochiamo al limite dei nostri 22, rallentiamo l’azione francese, ma nulla più.

10′ La Francia ha l’89% di possesso palla al momento…

9′ Gori viene placcato duramente, l’ovale gli esce dalle mani e in avanti. Prima mischia dell’incontro, introduzione francese.

8′ Tentativo di drop di Plisson, ma grazie alla pressione di Bergamasco il calcio è out. L’Italia sta faticando, fatica a uscire dalla zona calda.

7′ Ancora errore di Doussain dalla piazzola. Il calcio è corto, la Francia recupera il pallone e ora continua a giocare nei nostri 22. Stiamo soffrendo tantissimo!

6′ Ancora un fallo italiano! Placcaggio anticipato, siamo alla terza infrazione nel giro di sei minuti. Bruttissimo inizio.

5′ Doussain va per i pali e fortunatamente sbaglia. Italia graziata, si riparte dai nostri 22.

4′ L’Italia concede nuovamente un calcio di punizione in una situazione complicata. Il secondo nel giro di un minuto, questa volta per un impatto laterale.

4′ Fondo della touche per la Francia, ovale uscito ottimamente. Maul di effetto, transalpini in avanzamento. Escono con l’ovale e si portano sui 5 metri dalla linea di meta.

3′ Punizione per la Francia dai 10 della loro metà campo. Lunghi in touche.

2′ Rimessa perfetta (senza Bortolami). Maul di efficacia, ma poi la Francia recupera l’ovale. Parisse fa pressione, proviamo a resistere in difesa ma commettiamo un in avanti.

1′ Bel piede di Gori per scavalcare la linea francese. I galletti gestiscono l’ovale poi Plisson va al calcio per portarsi lontani.

Calcio d’inizio! Lungo dell’Italia, la Francia lavora nei suoi 22.

INNO DI MAMELI! Azzurri sempre a squarciagola per caricarsi al massimo!

Brunel ha cambiato praticamente due terzi della formazione di Cardiff, per provare a mettere in difficoltà i nostri avversari in partenza.

Le due Nazionali arrivano all’incontro con un cammino diametralmente opposto. La Francia ha sconfitto l’Inghilterra al photo finish e si è seriamente candidata al successo finale; l’Italia ha tenuto testa al Galles, Campione in carica, ha schiacciato due mete con un grandissimo Campagnaro ed è uscita ringalluzzita dal Millenium.

Oggi in palio anche il classico Trofeo Garibaldi, la Coppa che si porterà a casa la trionfatrice del derbyssimo delle Alpi.

Nelle ultime tre edizioni li abbiamo sconfitti per due volte, negli occhi l’impresa di Grenoble di 16 anni fa quando in Coppa Europa facemmo l’impresa.

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