Olimpiadi: Thomas Bach vuole più sport ai Giochi

Thomas Bach aveva promesso dei cambiamenti con la sua elezione alla presidenza del CIO, e sembra intenzionato a proseguire su questa linea. Dopo anni di stallo, infatti, finalmente vengono messe in dubbio alcune regole obsolete presenti nella Carta Olimpica.

Innanzi tutto, Bach vorrebbe abrogare i sette anni canonici per l’ammissione di un nuovo sport nel programma olimpico: i Giochi, secondo il presidente del CIO, devono stare al passo con i tempi. “Questa regola dei sette anni mi sembra obsoleta e non è scolpita nel marmo”, ha detto Bach. “Bisogna sapere evolversi, vivere la propria epoca. Il CIO, i comitati organizzatori e le federazioni internazionali sono d’accordo con me e spero che possano essere fatti dei cambiamenti durante il mio mandato”.

Bach ha spiegato che vorrebbe anche aumentare il numero di ventotto sport olimpici, al fine di coinvolgere sempre più discipline e di destare interesse nei giovani. Il tedesco ha ricordato, ad esempio, che il baseball ed il softball sono tra gli sport più popolari in Giappone, e quindi vorrebbe aggiungerli in extremis al programma di Tokyo 2020.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com