Pattinaggio Artistico, Sochi 2014: Carolina Kostner “La musica è ‘una sorta di preghiera’ per dire grazie a tutti”

Le protagoniste dell’individuale femminile alle Olimpiadi di Sochi, subito dopo il corto, hanno rilasciato queste parole.

Yu-Na Kim, prima: “Mi sono allenata molto bene a Sochi, e in Corea, un corto pulito ogni giorno. Nel warm-up, ero molto nervosa, non riuscivo a saltare bene. Ma ho cercato di credere in me stessa e in quello che ho fatto prima. Mi sentivo come se stessi sognando. Ho avuto un sacco di pensieri quando stavo facendo la mia performance.”

Adelina Sotnikova, seconda: “La gare era incredibile, essere sul ghiaccio qui è stato un piacere. Avevo già gareggiato in Russia molto, ma alle Olimpiadi di Sochi è un’altra cosa. E’ un momento incredibile. Sono molto contenta del primo punteggio (quello degli elementi tecnici)  che era così alto. Ho pattinato molto bene e ho ottenuto buoni livelli su tutto quindi penso che questi riflettessero il mio pattinaggio.”

Carolina Kostner, terza: “Sto solo cercando di divertirmi qui. Non voglio solo pattinare per me, voglio condividere il mio pattinaggio con la gente.”

Riguardo a Vancouver 2010, quando è arrivata sedicesima :“Credevo di aver raggiunto il mio limite. Qualcosa mi ha detto che non era una questione di risultati ma di esperienze personali, e ho sentito che avrei voluto fare molto di più ed essere in grado di mostrare una buona versione di me stessa”.

Ha affermato riguardo al cambiamento della combinazione “Non ho nemmeno parlato con il mio allenatore di cambiarla (la combinazione di punta triplo toe-triplo per triplo flip-triplo toe). A volte funziona a volte no. Sono grata del fatto che abbia lasciato la scelta a me. Volevo dimostrargli che potevo farcela”.

Alla fine “La musica è “una sorta” di preghiera per dire ‘grazie’ a tutti.”

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eleonora.baroni@olimpiazzurra.com