Salto con gli sci: verso il 2018 tra certezze e novità

Negli scorsi giorni abbiamo tracciato un bilancio su quanto fatto vedere dalla nazionale italiana di salto con gli sci durante i Giochi di Sochi 2014. Adesso, però, proviamo a concentrarci su quanto potrebbe accadere sia a livello maschile che a livello femminile in vista del 2018.

Entrambe le squadre italiane sono composte da atleti giovani, che potrebbero avere ancora diversi anni di carriera davanti. Quasi tutti, di fatto, potrebbero arrivare senza particolari problemi a Pyeongchang 2018. In particolare, in campo femminile Evelyn Insam potrebbe arrivare ai prossimi Giochi Olimpici nel pieno della maturazione fisica e psicologica: il quinto posto di Sochi non può che rappresentare una spinta in più in vista del prossimo quadriennio, che potrebbe definitivamente consacrarla tra le migliori del lotto in campo internazionale. La stessa Elena Runggaldier è molto giovane e tra 4 anni potrebbe essere ancora sulla cresta dell’onda, così come Lisa Demetz. Non vanno sottovalutate atlete giovani come Manuela Malsiner, che ha già colto buoni piazzamenti in Coppa del mondo nonostante sia ancora giovanissima e potrebbe essere un prospetto molto interessante da seguire in vista dei prossimi Giochi Olimpici e non solo. Potrebbe togliersi diverse soddisfazioni.

Anche in campo maschile gli atleti che tutt’ora fanno parte del gruppo di Coppa del mondo avrebbero tutte le carte in regola per competere altri 4 anni. Sebastian Colloredo, come ha recentemente dimostrato, resta la punta del nostro movimento, che però sta iniziando ad avere una maggiore profondità in termini numerici rispetto alle ultime stagioni. Andrea Morassi è chiamato a risolvere i problemi tecnici che l’hanno limitato in questa stagione: a quel punto, potrebbe tornare ai livelli che gli spettano, tra i migliori della nazionale nostrana. In questa stagione hanno messo in mostra degli ottimi miglioramenti Roberto Dellasega e Davide Bresadola, per lunghe fasi dell’inverno sono stati i migliori interpreti azzurri in Coppa del mondo, tra i migliori 30 a più riprese. Anche loro sono giovani e guardano ai prossimi Giochi. Lo stesso Diego Dellasega, alle prese ormai da tempo con problemi fisici di vario tipo, avrebbe tutte le carte in regola per tornare ad essere competitivo: tutto passa dalle sue condizioni fisiche.

Anche tra i giovanissimi ci sono alcuni nomi interessanti: Federico Cecon e Daniele Varesco sembrano i più pronti per fare il salto di qualità. Anche in ottica futura, entrambi esordiranno nel prossimo periodo in Coppa del mondo, al fine di iniziare a prendere le misure con il circuito maggiore in vista dei prossimi anni, quando potrebbero iniziare a calcare questi palcoscenici con maggiore continuità.

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