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Scherma, Coppa del Mondo: sciabola d’argento, delusione spada

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Domenica di gara a squadre nelle tappe di Coppa del Mondo a Padova e a Heidenheim (Germania). Nell’appuntamento italiano al Trofeo Luxardo la squadra di sciabola maschile conquista il secondo posto, dopo aver perso la finale con la Russia al termine di una sfida davvero molto combattuta e che si è decisa proprio nelle ultime stoccate a favore dei nostri avversari con il punteggio di 45-43.

Il quartetto azzurro composto da Luigi Samele, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi ed Enrico Berrè si arrende dunque proprio all’ultimo atto del torneo, dopo aver disputato comunque un’ottima gara. In semifinale gli azzurri hanno superato la Corea molto nettamente per 45-39. Gli asiatici hanno poi completato il podio al terzo posto, sconfiggendo nella finale 3-4° posto la Germania per 45-38.

Negli altri assalti la squadra azzurra era stata praticamente perfetta, sconfiggendo in rapida successione e molto agevolmente Iraq, Iran e Romania.

Sono soddisfatto della due-giorni padovana, ma non siamo ancora al top – commenta il Commissario tecnico, Giovanni Sirovich –. Essere riusciti ad essere sul podio sia nella prova individuale che in quella a squadre, ma non sentire l’inno di Mameli ci lascia l’amaro in bocca. Questo è un gruppo che può dare tanto e sono sicuro che siamo già sulla strada giusta. Bisogna lavorare per limare qualche dettaglio”.

 

Arriva, invece, una grande delusione dalla prova di spada maschile a squadre. Gli azzurri (Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Enrico Garozzo e Gabriele Bino) sono stati prematuramente sconfitti negli ottavi dalla Corea per 45-38. Gli azzurri hanno poi disputato il tabellone per i posti dalla nona alla sedicesima posizione, sconfiggendo consecutivamente Kirghizistan, Spagna ed Estonia e chiudendo dunque al nono posto.

 

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto di augusto bizzi

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