Sci alpino: Ligety padrone a St. Moritz davanti a Hirscher e Pinturault. Nani sesto

Il padrone del gigante è tornato. Lo statunitense Ted Ligety si è infatti imposto nella gara sulle nevi svizzere di St. Moritz, disturbata da una nebbia persistente. Il campione a stelle e strisce, dopo aver dominato la prima manche partendo con il pettorale numero quattro, non si è accontentato di gestire l’enorme vantaggio nella seconda, facendo segnare ancora una volta il miglior tempo, raccogliendo così la sua ventunesima vittoria in Coppa del Mondo.

Anche il resto del podio ha rispecchiato più che mai i pronostici: al secondo posto, staccato di 1″51, troviamo infatti Marcel Hirscher, che ha approfittato dell’uscita del norvegese Aksel Lund Svindal per prendere il comando della classifica generale. Alle spalle dell’austriaco, per soli 14/100, c’è poi il francese Alexis Pinturault, altro sciatore abituato ai piani alti delle classifiche di gigante e non solo.

La supremazia dei primi tre è confermata dal distacco con il quarto, lo svedese Matts Olsson, che prende 2″68 da Ligety e quasi un secondo (99/100 per la precisione) da Pinturault. Per lo scandinavo, già sorprendente nella prima manche, si tratta comunque del miglior risultato della sua carriera, visto che non aveva fatto mai meglio di sesto (due volte a Kranjska Gora). Torna tra i big della disciplina anche l’austriaco Philipp Schörghofer, che sulle nevi elvetiche sembra aver ritrovato lo smalto di qualche stagione fa, quando raggiunse anche la vittoria.

Splendida prestazione anche per Roberto Nani, classificatosi sesto a 3″24 da Ted Ligety. Partito con il 19, l’azzurro ha confermato il risultato ottenuto nella prima manche, chiudendo ancora una volta tra i migliori dieci in Coppa del Mondo e confermandosi il miglior gigantista italiano della stagione.

Primo piazzamento fra i top 10, invece, per Victor Muffat-Jeandet, francese classe 1989 capace di realizzare due splendide manche con il pettorale 28. Completano i migliori dieci il tedesco Fritz Dopfer, il norvegese Leif Kristian Haugen ed il francese Thomas Fanara.

Per l’Italia, da segnalare il quattordicesimo posto di Manfred Moelgg, undicesimo dopo la prima manche ed autore di un grave errore nella seconda, ed il diciannovesimo di Massimiliano Blardone. Punti anche per Giovanni Borsotti (25°), Davide Simoncelli (27°) e Luca De Aliprandini (28°).

Ora tutti a preparare le valigie ed appuntamento ai Giochi Olimpici!

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com