Sei Nazioni 2014: Italia, che tonfo! La Scozia ci batte 20-21

ROMA – E’ una sconfitta amarissima quella che consegue, putroppo, l’Italrugby di Jacques Brunel allo Stadio Olimpico di Roma. 21-20, il punteggio conclusivo, con un finale thriller che premia i nostri rivali.

In una partita piuttosto confusa e che ha vissuto sostanzialmente di strappi, nella prima frazione comunque la “Banda Brunel” era riuscita a tenere sotto controllo il ritmo della gara chiudendo nettamente in vantaggio per 13-3; trascinata da un Tommaso Allan autore di tutti i punti della rappresentativa del Bel Paese.

Nella ripresa però, ecco il consueto calo atletico e le difficoltà ormai note. Gli ospiti, infatti, usciti trasformati dagli spogliatoi innalzano da subito innalzato il ritmo, costringendoci a diventare indisciplinati, e accorciano in pochi minuti sino all’13-11, grazie ad un piazzato di Laidlaw e la meta di Hogg, non convertita.

Al 60′ quindi, a seguito di una girandola infinita di cambi, sono tensione e paura a riempire i nostri pensieri.
Il preludio a qualcosa di brutto inizia piano piano a materializzarsi. Detto fatto. Alex Dunbar pochi minuti dopo ci punisce ancora e con la collaborazione di Cusiter porta avanti  gli scozzesi 13-18.

Sembra finita, ma Furno, prima, e Orquera, dopo, a seguito di un’azione arrembante degli azzurri sospinti dall’urlo dei 65.000 tifosi accorsi a questa gara, fanno rimettere il naso avanti al Bel Paese per il 20-18 che potrebbe darci ragione.

L’Olimpico è una bolgia. Ora bisogna resistere. Ma, a pochi secondi dalla fine, è il drop di Duncan Weir a centrare i pali e a regalare la vittoria alla Scozia per 20-21. Costringendoci così alla terza sconfitta nel torneo.