Rugby

Sei Nazioni, Galles-Italia: le dichiarazioni di Brunel e degli azzurri

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E’ terminata 23-15 in favore del Galles, la “Prima fatica” dell’Italrugby nel Sei Nazioni 2014.

Una partita complessivamente ben giocata dai nostri ragazzi, davvero bravi a rimanere in partita per tutti gli 80′ minuti della sfida, che hanno mostrato un gioco all’altezza della situazione, contro una delle più grandi potenze del rugby mondiale.

Ecco quindi alcune dichiarazioni rilasciate nel post-match, oltre che da Jacques Brunel, da capitan Parisse, Michele Campagnaro (votato come “Man of the Match”) e Mauro Bergamasco.

Brunel: ”Sono orgoglioso dei miei perchè mi è piaciuto l’atteggiamento di oggi. Abbiamo ritrovato il giusto modo di difendere. L’aggressività che ci era mancata nelle ultime partite, anche se oggi due nostri errori ci sono costati altrettante mete. Volevamo mettere in difficoltà i nostri avversari in casa loro, e ci siamo riusciti. – I giovani? – Bravissimi, e ora aspetto conferme perchè sto già formando il gruppo per il Mondiale del prossimo anno”.

Parisse: “Ho visto tanta volontà e solidarietà in difesa. I giovani hanno dato tantissimo e sulla prima meta subita siamo stati sfortunati. Abbiamo giocato fino alla fine in casa del galles, abbiamo fatto un’ottima gara. Noi della mischia abbiamo cercato di far avanzare la squadra ma i trequarti sono stati bravi e sono molto felice per Campagnaro. Anche Esposito e Sarto hanno giocato bene”.

M. Campagnaro: “Sono molto emozionato e molto fortunato. E’ il sogno di una vita giocare al Millennium contro i campioni in carica, sono amareggiato per il risultato, poteva andare meglio.
Due mete un po’ improvvisate, forse con un po’ di fortuna ma ogni tanto gira anche dalla nostra parte. La secona meta con intercetto? Venivo da un placcaggio sbagliato, volevo riprendermi, mi è andata bene.

Ma. Bergamasco: “Abbiamo ritrovato i nostri meccanismi collettivi e personali. Bene i giovani. Due errori e due mete subite? A questo livello ci sta. Settimana prossima a Parigi ripartiremo da zero, dobbiamo cercare di fare meno errori”.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: unionesarda.it

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