Biathlon
Sochi 2014, Biathlon: ottimismo per l’inseguimento, Dominik e Lukas possono rimontare
Alla luce del risultato della sprint (clicca qui per i risultati ufficiali), la leggenda del biathlon Ole Einer Bjorndalen (clicca qui per la cronaca) sarà certamente il favorito della gara ad inseguimento, che si disputerà lunedì ore 16 italiane: il 40enne norvegese però dovrà guardarsi le spalle, perchè con lui partiranno l’austriaco Dominik Landertinger, autore di uno strepitoso ultimo giro oggi, il ceco Soukup, sorpresa di giornata così come lo fu a Ruhpolding nell’individuale dei Mondiali nel 2012 e il russo Anton Shipulin, dominatore per larghi tratti della gara ma crollato sugli sci nel finale, anche per via dell’errore commesso sull’ultimo bersaglio, che ben si addice ai format sui quattro poligoni. Ha mancato il podio anche il francese Martin Fourcade, che partirà in compagnia del canadese Le Guellec, l’austiaco Eder e il ceco Moravec (uomo da appuntamenti importanti) e con ogni probabilità daranno battaglia per le medaglie (oro compreso).
A 30 secondi dal vincitore un altro gruppetto, comprendente il deluso di giornata, ovvero il norvegese Emil Egle Svendsen, autore di un errore ma crollato sugli sci nell’ultimo giro, lo sloveno Fak (sempre da tenere d’occhio) e i nostri due azzurri. Dominik Windisch, undicesimo all’arrivo nella sua prima apparizione olimpica, oggi ha realizzato una grande rimonta: partito a fari spenti e autore di un errore nel primo poligono, l’azzurro non si è perso d’animo e, dopo un ottima serie in piedi, già al secondo risultava a 34 secondi dal vertice, distacco che ha mantenuto grazie ad un incisivo ultimo giro. Opposta la gara del compagno e coscritto Lukas Hofer: il 24enne di Mantana è partito con un ottimo passo e dopo il primo poligono era ampiamente compreso nella lotta per il podio. Come in altre circostanze manca l’ultimo bersaglio, strozzando l’urlo di gioia dei tifosi azzurri: nell’ultimo giro prova a difendersi e chiude proprio alle spalle del compagno. Ecco le loro dichiarazioni dopo la prova odierna (clicca qui per le dichiarazioni).
I segnali in ottica inseguimento sono molto buoni: abbiamo due atleti che possono recuperare posizioni, sarà fondamentale per questo obiettivo commettere meno errori possibili e gestirsi nei tratti in salita. I materiali utilizzati nella sprint sembrano essere molto performanti, bisogna stare attenti al fatto che le condizioni della neve cambieranno in queste due settimane, detto ciò però possiamo essere ottimisti per il prosieguo delle gare.
Prenderà parte all’inseguimento anche il valtellinese Christian De Lorenzi, 47esimo oggi e ha pagato i due errori al tiro. Partirà con quasi 2 minuti, ma dovrà trovare le sensazioni giuste in ottica staffetta, così come Markus Windisch, che non in ottime condizioni oggi ha chiuso nelle retrovie, 81esimo nonostante i due errori al poligono.
Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina “Il biathlon italiano”
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter