Biathlon
Sochi 2014, Biathlon: tutte contro Domracheva nella Mass femminile
Al pari di Martin Fourcade tra gli uomini, Darya Domracheva è la donna copertina per Olimpiadi di Sochi 2014 per quanto riguarda il biathlon: con due medaglie d’oro, ottenute con superiorità quasi disarmante, la bielorussa ha dimostrato tutto il suo valore.
Anche per questo pomeriggio, quando dovrebbe andare in scena la mass start femminile, Domrcaheva partirà con i favori del pronostico per conquistare il terzo successo di questa edizione dei Giochi Olimpici: data la superiorità sugli sci stretti, potrebbe permettersi anche più di un errore per conquistare l’oro, quasi scontato se dovesse evitare pasticci al poligono, spesso fatali per lei in questa stagione.
Tante atlete, alle sue spalle, partono per cercare di fare bene, insidiandola per cercare di conquistare una medaglia. Impossibile non citare Tora Berger, anche se come tutta la nazionale norvegese sta faticando molto e non è detto possa essere della partita per le prime tre posizioni. Chi invece ha dimostrato di andare forte è la ceca Gabriela Soukalova, che però a volte ha faticato al tiro; stesso discorso per la finlandese Kaisa Mäkäräinen, la slovacca Anastasiya Kuzmina, mentre la svizzera Selina Gasparin potrebbe fare il colpaccio (dopo l’argento dell’individuale) proprio in virtù delle alte percentuali al poligono.
L’unica speranza per la Russia sembra essere Olga Vilukhina, che sarà affiancata dall’esperta Olga Zaitseva, che però non sembra all’altezza delle migliori in questa fase della carriera. In tante, comunque, possono puntare a fare bene: interessante il nome della francese Anais Bescond, che è apparsa molto brillante nelle prime gare delle Olimpiadi, raccogliendo forse meno di quanto avrebbe meritato.
In gara saranno presenti anche due italiane: Karin Oberhofer e Dorothea Wierer. La prima, nelle ultime tre gare, non è mai uscita dalle migliori 15 e sta attraversando quello che probabilmente può essere definito come il periodo migliore della carriera. Dopo aver sfiorato per due volte la medaglia, c’è ancora una piccola possibilità che possa riuscire a salire sul podio, anche se le avversarie, in una gara come la mass, potrebbero avere qualcosa in più. Essenziale, per lei, lo zero al poligono.
Difficile chiedere qualcosa alla giovane Dorothea Wierer, che negli ultimi giorni ha avuto dei problemi di salute che potrebbero limitarne il rendimento, comunque elevato tra sprint e inseguimento.
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com