Sochi 2014, hockey su ghiaccio: Canada ancora d’oro, Svezia ko

Il Canada si porta a casa la medaglia d’oro più attesa dei Giochi di Sochi, quella dell’hockey. L’alloro tanto voluto dalla Russia va dunque per la seconda consecutiva al paese nordamericano che in finale batte con un secco 3-0 i campioni mondiali in carica della Svezia. Successo meritato per i canadesi passati in vantaggio al 13′ grazie al tocco di Toews che beffa Lundqvist. Il portiere svedese si rende protagonista tuttavia di una partita straordinaria, parando di tutto sino al 36′ quando non può nulla sulla conclusione di Crosby. La rete del definitivo 3-0 è siglata da Kunitz che sancisce il dominio della squadra della foglia d’acero. Per  Bergeron, Toews, Nash, Crosby, Luongo, Marleau, Getzlaf, Perry, Keith, Weber e Doughty si tratta del secondo alloro olimpico consecutivo, per il Canada del terzo nelle ultime quattro edizioni.

Una sorta di religione questo sport, che unisce un paese diviso da politica e lingua e per il quale entrò in gioco anche la superstizione. Nel 2002 infatti Trent Evans, un addetto alla costruzione della pista su cui si sarebbe disputato il torneo olimpico di Salt Lake City, sotterrò un dollaro canadese proprio al centro del campo per rompere la maledizione che non vedeva trionfare il Canada dal 1952. La moneta venne poi disseppellita dopo la vittoria sia degli uomini che delle donne e da allora viene coniata un’edizione speciale per ogni Olimpiade.

SVEZIA – CANADA  0-3 (0-1; 0-1; 0-1)

Reti: 12’55 Toews (Carter, Weber) 0-1; 35’43 Crosby 0-2; 49’04 Kunitz 0-3

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