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Editoriali

Sochi 2014: il pattinaggio di figura salva l’Olimpiade russa

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Considerando i risultati ottenuti fino ad ora, si può ben dire che lo sport che sta salvando la spedizione russa ai Giochi Olimpici di casa è il pattinaggio di figura. Dopo il pronosticabile oro della prova a squadre, infatti, è arrivata anche l’incredibile doppietta nella gara delle coppie di artistico, con la vittoria dei favoriti Tat’jana Volosožar e Maksim Tran’kov davanti ai più sorprendenti Ksenia Stolbova e Fëdor Klimov, ripetendo così il risultato dei Campionati Europei.

Il fatto che sia uno sport di giudizio a regalare le medaglie d’oro alla squadra di casa può certamente destare sospetti, ma su una cosa bisogna essere chiari: sia l’oro del team event che quello di oggi sono assolutamente meritati. Ciò che invece va rilevato, è che la giuria è sembrata assegnare punteggi molto alti agli atleti russi sin dalle prime competizioni, senza però condizionare l’assegnazione delle medaglie d’oro. Più discussa poteva essere la valutazione della seconda coppia, quella formata da Stolbova e Klimov, ma a salvare i giudici dalla prova del nove ci hanno pensato i tedeschi Aliona Savchenko e Robin Szolkowy: commettendo degli errori grossolani, i tedeschi si sono automaticamente chiamati fuori dalla lotta alle prime due posizioni, terminando al terzo posto soprattutto grazie al punteggio acquisiti nell’ottimo corto.

Dopo l’eccezione di Vancouver 2010, quando a vincere furono i cinesi Shen Xue e Zhao Hongbo e nessuna coppia russa terminò in zona medaglia, la Russia è tornata a dettare legge nella prova delle coppie di artistico. Considerando anche l’Unione Sovietica e la Squadra Unificata del 1992, infatti, i pattinatori russi si sono aggiudicati tredici degli ultimi quattordici titoli olimpici, ad esclusione del già citato oro di Vancouver e con un ex-aequo che a Salt Lake 2002 premiò sia la coppia russa Elena Berežnaja/Anton Sicharulidze che quella canadese Jamie Salé/David Pellettier.

Curiosamente, tra l’altro, la doppietta russa fa seguito a quella cinese di quattro anni fa, con i tedeschi Savchenko e Szolkowy che hanno chiuso al terzo posto in entrambi i casi. Per la Russia si tratta della terza doppietta in questa specialità, ma sono ben otto i colpi doppi messi a segno considerando ancora una volta l’URSS e la Squadra Unificata. Tra tutte le gare del pattinaggio di figura, infatti, le coppie di artistico rappresentano in assoluto quella più nettamente dominata dagli atleti russi, grazie alle tredici medaglie d’oro già citate, contro le sette della danza e le cinque del singolo maschile, mentre né l’Unione Sovietica né la Russia hanno mai trionfato nel singolo femminile: Julija Lipnickaja avrà il compito di rompere quest’ultimo tabù.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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