Sochi 2014, salto con gli sci: Insam, fantastica! Colloredo finalmente nei 30

Si sono conclusi, nella giornata di ieri, i Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014. Per lo sport italiano è tempo di bilanci: anche per il salto con gli sci proviamo ad analizzare le prestazioni degli azzurri in terra russa.

Non possiamo che cominciare da una superlativa Evelyn Insam, tornata nelle posizioni di vertice della classifica dopo un inverno tormentato a causa di alcuni problemi fisici che in estate l’avevano addirittura costretta ad una piccola operazione. Nei primi 2 mesi stagionali, Insam non era quasi mai riuscita a trovare il bandolo della matassa. Nonostante questo era sempre andata in crescendo, avvicinandosi con costanza alle prime 10 posizioni. Durante le prove a Cinque Cerchi l’azzurra ha ritrovato lo smalto della scorsa stagione, quando entrava con costanza nella Top 10 in coppa del mondo, arrivando spesso e volentieri tra le prime 5 nei salti di allenamento. Questo trend si è confermato anche in gara, quando la gardenese ha chiuso la prima manche ad un passo dal podio, in quarta posizione, difendendosi al meglio anche nella seconda: il quinto posto finale ci ha consegnato una Insam tornata finalmente competitiva con le big del circuito dopo un periodo in cui era sembrata lontana dalle primissime posizioni. Da qui si possono porre le basi per un futuro radioso in Coppa del mondo e non solo.

Ha faticato di più Elena Runggaldier, che non è mai riuscita a trovare il feeling giusto con il trampolino russo, che l’ha sempre relegata nelle retrovie. Quanto successo durante i Giochi, però, non può oscurare tutti gli ottimi piazzamenti dell’azzurra in Coppa del mondo, competizione durante la quale veleggia tra la decima e la quindicesima posizione.

Passando agli uomini, le Olimpiadi ci hanno consegnato un Sebastian Colloredo finalmente competitivo e in grado di entrare tra i migliori 30 sia nella gara dal trampolino normale che nella gara dal trampolino lungo. Sebo non aveva iniziato al meglio la stagione, faticando a trovare la condizione fisica e la stabilità tecnica giusta per poter sfondare in un contesto come quello della Coppa del mondo: nell’ultimo mese si erano visti dei miglioramenti, che l’hanno portato a cogliere risultati di prestigio a Sochi, proprio nell’appuntamento più importante della stagione. Sarebbe importante, per lui, chiudere al meglio la stagione, confermando quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite.

Hanno faticato maggiormente, invece, Roberto Dellasega e Davide Bresadola, che nella prima parte di stagione erano riusciti ad entrare in zona punti, risultando i migliori della nazionale italiana per lunghi periodi. Nell’ultima fase, però, non sono più sembrati brillanti come durante il mese di dicembre e gennaio. Il loro inverno, nonostante questo, resta comunque molto positivo per quanto visto fino a poche settimane or sono.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com