Sochi 2014, Salto con gli sci: Kamil Stoch super anche sul lungo! Analisi dei salti di allenamento

Si avvicina a grandi passi la prova di salto con gli sci dal trampolino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Nella giornata odierna si disputerà la prova di qualificazione, mentre domani andrà in scena la competizione vera e propria. Andiamo ad analizzare quali indicazioni ci hanno consegnato i salti di allenamento.

Il migliore, per il momento, sembra essere il polacco Kamil Stoch, già vincitore sul Normal Hill. Vittima di una caduta, nella seconda sessione di allenamento è sempre rimasto tra i migliori 3, andando a legittimare il ruolo di favorito numero 1 per la gara che assegnerà le medaglie. In caso di un suo successo sarebbe la seconda edizione olimpica consecutiva con lo stesso vincitore sia per la prova del trampolino normale che da quello lungo, la terza nelle ultime 4 occasioni.

Si è comportato molto ben il tedesco Severin Freund, che ha vinto due serie, senza però dimostrare la costanza di rendimento di Stoch nella seconda sessione, che ha visto gli atleti compiere 3 salti. Freund, tra le altre cose, dovrebbe riscattarsi dopo la caduta della prima gara, per la quale era tra i favoriti per una medaglia. L’occasione sembra nuovamente ghiotta, e il tedesco non può sprecarla nuovamente.

Come i due atleti già citati si è comportato alla grande anche il giapponese Noriaki Kasai: nei due salti disputati è sempre rimasto sul podio e potrebbe, a 41 anni, portare a casa una medaglia storica. La scelta di prendere parte a sole poche prove è sintomo di sicurezza, che sicuramente potrebbe aiutare il veterano nipponico.

Questi tre nomi, attualmente, sembrerebbero avere qualcosa di più di tutti gli altri, che però potrebbero aver deciso di non sparare tutte le cartucce in questi salti. Continua a non convincere l’austriaco Gregor Schlierenzauer, che per ora non è stato un fattore in questi Giochi Olimpici: è chiamato ad un riscatto, ma da quello che si è visto fino ad ora sembra lontano dalla zona medaglie. La sorpresa, con lui, potrebbe però essere dietro l’angolo. Tra i nomi meno avvezzi alle prime posizioni ha dimostrato di trovarsi molto bene sul trampolino di Sochi lo svizzero Gregor Deschwanden, a più riprese tra i migliori 10 nelle sessioni di allenamento. Medaglia quasi impronosticabile per lui alla vigilia, ma potrebbe essere la sorpresa della gara.

Ancora una volta il migliore degli italiani è stato Sebastian Colloredo, sempre tra i primi 40 e spesso tra i migliori 30. L’obiettivo, a questo punto, potrebbe essere la seconda serie, già raggiunta nella gara dal NH, più adatto alle sue caratteristiche. Stano faticando maggiormente Roberto Dellasega e Davide Bresadola, che non sembrano in grado di trovare il bandolo della matassa, sempre lontani dai migliori: la qualificazione alla gara potrebbe essere un buon risultato per entrambi.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com