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Salto con gli sci

Sochi 2014, Salto con gli sci: oggi le prime medaglie, pronostico aperto

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Dopo la qualificazione di ieri, svoltasi sul Normal Hill del RusSki Gorki Ski Jumping Centre, nella giornata di oggi si svolgerà la prima gara ufficiale di salto con gli sci che assegnerà medaglie per le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Il pronostico, per quanto visto nell’arco della stagione e negli ultimi giorni, è aperto a diverse soluzioni.

Dopo le ultime performance è difficile individuare un vero e proprio favorito, anche se nella prova di qualificazione due atleti sono sembrati avere qualcosa in più rispetto agli avversari. Parliamo di Gregor Schlierenzauer e Severin Freund, che ieri, nonostante fossero giù qualificati, hanno ottenuto le misure migliori. Freund appare naturalmente adatto alla prova di oggi, su un trampolino dal profilo ridotto, grazie alla grande forza fisica che gli permette di sprigionare una grande forza in fase di stacco. Questo, su un Normal Hill, porta ad ottenere misure di rilievo. Quella di oggi, probabilmente, è la prova più adatta al tedesco che già nelle ultime settimane aveva evidenziato un ottimo stato di forma  che potrebbe consentirgli di fare il colpaccio.

Gregor Schlierenzauer, dopo un buon inizio di stagione, ha faticato praticamente per tutto l’inverno. Anche nei salti di allenamento non aveva destato particolari attenzioni, ma ieri è riuscito a mettere assieme tutti i pezzi del puzzle ottenendo la miglior misura. Con il talento che si ritrova l’austriaco è in grado di vincere anche una gara non perfettamente adatta alle sue caratteristiche.

Chi, invece, ha sorpreso è stato il suo connazionale Michael Hayboeck, sempre presenti nelle parti nobili delle classifiche e serio candidato per una medaglia alla luce di quanto visto. Potrebbe pagare la poca esperienza in campo internazionale, specialmente in gare di questo tipo, ma sta attraversando un ottimo momento di forma. Stesso discorso valido per Kamil Stoch, molto positivo nei salti di allenamento ma meno performante che nei giorni precednti: il polacco, in ogni caso, è tra i favoriti per centrare la medaglia, e ci sarebbe poco da stupirsi se fosse del metallo più pregiato.

Alle spalle di questi atleti possono inserirsi in tanti: di sicuro Simon Ammann, ma non solo. Anche Peter Prevc e Noriaki Kasaiprotagonisti del mese di gennaio, potrebbero dire la loro, così come Andreas Wank (secondo nella qualificazione) e un Anders Bardal sempre pericoloso in contesti di questo tipo.

Tra gli italiani si è espresso su ottimi livelli, mai così bene dall’inizio della stagione, Sebastian Colloredo, tornato ad essere la punta di diamante del movimento nostrano. L’azzurro è ostante rimasto a ridosso delle prime 20 posizioni quasi in tutti i salti, un risultato per lui abbordabile anche per la giornata di oggi. La sensazione, confermata a più riprese, è che Sebastian abbia trovato la quadratura del cerchio proprio in vista dell’appuntamento più importante.

Si è qualificato alla gara anche Davide Bresadola, che però non è sembrato molto a suo agio sulla struttura del trampolino piccolo, poco adatto alle sue capacità. Con un primo salto di altissimo livello, per quanto visto sinora, potrebbe provare ad entrare tra i migliori 30, che però attualmente sembrano abbastanza lontani.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

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