Sochi 2014, sci di fondo: Bjoergen cerca l’ultimo acuto, Agreiter punta alla top15

Sul Laura Cross-country Ski & Biathlon Centre va in scena la 30 km a tecnica libera, ultima gara del programma femminile. L’ultima (forse) occasione olimpica di Marit Bjoergen per aggiornare il libro dei record e il bottino di una rassegna olimpica che l’ha vista trionfare nello skiathlon inaugurale e nella team sprint insieme alla Oestberg.

La Lady di ferro potrebbe eguagliare, in caso di vittoria, Lidia Skoblikova (URSS, pattinaggio di velocità) e Lyobov Yegorova (CSI / RUS, sci di fondo), entrambe vincitrici di sei medaglie d’oro olimpiche. Vincendo una medaglia qualsiasi invece la Bjoergen raggiungerebbe Stefania Belmondo e Raisa Smetanina a quota 10 allori. Una contabilità fredda che non spiega abbastanza lo spessore della 33enne scandinava, un mito degli sport invernali.

L’Italia schiererà al via Marina Piller (16sima nello skiathlon e 31sima nella 10 km a tecnica classica), Ilaria Debertolis (32esima nella sprint a tecnica libera), Debora Agreiter (30esima nello skiathlon) ed Elisa Brocard (32esima nello skiathlon e 40esima nella 10 km a tecnica classica). Migliorare il 16° posto della Piller nello skiathlon è un obiettivo fattibile per la squadra italiana: “La 30 km è la distanza nella quale mi esprimo meglio – dichiara Debby Agreiter – questo tipo di tracciato è particolarmente duro sotto il profilo tecnico, proprio come piace a me. L’obiettivo è quello di finire nella top-15 mentre per la vittoria credo che sia un affare fra Therese Johaug e Charlotte Kalla“. 

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francesco.drago@olimpiazzurra.com