Sochi 2014, sci di fondo: Bjoergen chiude in bellezza, Brocard ottima 13^

Qualche medaglia di troppo persa non è andata giù alle norvegesi che monopolizzano il podio della 30 km mass start a tecnica libera. Affamate e decise ad aggiudicarsi l’ultima gara sule nevi di Krasnaya Polyana, Marit Bjoergen, Therese Johaug e Kristin Steira staccano tutte dopo 10 km. Charlotte Kalla non riesce a tenere il ritmo delle norvegesi e addirittura si stacca dal gruppo inseguitore. Niente da fare nemmeno per Aino Kaisa Saarinen e Justyna Kowalczyk che non termina nemmeno la gara e si ritira.

Il terzetto si sfalda all’ultimo chilometro: forcing di Bjoergen, Steira cede e si mette al collo la medaglia di bronzo, la prima di queste Olimpiadi; Johaug rimane lì a 10 metri dalla connazionale ma deve accontentarsi della medaglia d’argento. Bjoergen si invola verso il traguardo, andandosi a prendere la terza medaglia d’oro di questi Giochi, la sesta in carriera. Un fenomeno di longevità che difficilmente avrà eguali. 

Se la Norvegia domina, l’Italia è viva e piazza due atlete tra le migliori 16. Davvero ottima la prova di Elisa Brocard, lei che ha ottenuto i migliori risultati nelle sprint ma che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente nelle distance. La valdostana chiude 13esima ad appena 15 secondi dalla quarta piazza occupata dalla finlandese Kerttu Niskanen. Bene anche Debora Agreiter, anche lei sempre nelle posizioni di vertice per gran parte della gara. L’altoatesina ha forse commesso un errore al 20km quando ha deciso di cambiare sci perdendo 30 secondi. Rientrata nel gruppo che si giocava la quarta posizione, la giovane azzurra ha poi pagato qualcosa nel finale, chiudendo in 16esima piazza. Marina Piller e Ilaria Debertolis sono arrivate rispettivamente in 25esima e 44esima piazza.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com