Sochi 2014, short track: Fontana storico bis, bronzo nei 1500m

Arianna Fontana entra nella leggenda dello sport italiano. Dopo l’argento dei 500m, la valtellinese centra una storica doppietta olimpica, conquistando la medaglia di bronzo nei 1500m. Sul gradino più alto del podio sale la cinese Zhou Yang, mentre l’argento va alla coreana Shim Suk Hee, forse la grande favorita ad inizio Olimpiade.

Doveva essere la gara più difficile, quella meno adatta alle caratteristiche di Arianna ed invece la campionessa azzurra tira fuori ancora gli artigli ed è semplicemente perfetta dal primo all’ultimo centimetro. Dopo il primo giro restano solo in quattro in lotta per le medaglie perché la coreana Kim Alang travolge l’americana Scott. Dalla confusione per la caduta, la Fontana costruisce un piccolo vantaggio insieme alla Shim, ma manca ancora troppo per cercare di spingere e andarsene da sole. Rientrano immediatamente la cinese e l’olandese Ter Mors. Diventa una sfida durissima e che si decide in volata con anche qualche contatto di troppo, soprattutto tra le due asiatiche. Alla fine la Zhou è la prima a tagliare la linea del traguardo, davanti alla coreana e subito dietro c’è una meravigliosa Arianna Fontana che resiste all’assalto dell’olandese e si guadagna un fantastico bronzo.

La regina azzurra di questi giochi non può che essere lei e non è ancora finita. Infatti la valtellinese potrebbe realizzare uno straordinario poker, visto che mancano la staffetta e la gara dei 1000m. A questo punto non ci sarebbero più aggettivi per descrivere questa immensa campionessa.

Le altre due azzurre presenti in gara Martina Valcepina e Lucia Peretti sono state eliminate subito in batteria.

Anche un’altra medaglia è stata assegnata oggi e finalmente anche il pubblico russo ha potuto festeggiare il primo oro dallo short track. Nei 1000m trionfa il grandissimo Victor An, che precede il connazionale Grigorev per una straordinaria doppietta russa. Sul gradino più basso del podio ci sale l’olandese Kneght ed è una medaglia storica per il proprio paese.

Il grande deluso di giornata è sicuramente Charles Hamelin, super favorito per la medaglia d’oro, che si è autoeliminato addirittura nei quarti di finale con una banalissima caduta. Purtroppo nei quarti si è interrotto anche il percorso di Yuri Confortola, ma l’azzurro ha lottato fino all’ultimo per cercare l’accesso alla finale, ma contro Grigorev e Wu c’era davvero poco da fare.

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foto tratta da qnm.it

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com