Risultati/Classifiche
Sochi 2014, short track: grandi ragazze!!! La staffetta è di bronzo
Ci voleva un pizzico di fortuna in una giornata davvero sfortunata per l’Italia. Arianna Fontana, Martina Valcepina, Lucia Peretti, Elena Viviani conquistano una meravigliosa medaglia di bronzo nello staffetta femminile dello short track al termine di una finale davvero pazzesca che ci ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo, perché le nostre hanno chiuso al quarto posto a causa di un contatto tra la coreana Shim e la nostra Arianna Fontana finita a terra.
Da quel momento le quattro valtellinesi hanno perso il ritmo e si sono definitivamente staccate dalla zona medaglie. Le altre tre nazioni se ne vanno e in volata è la Corea a trionfare davanti alla Cina mentre il Canada è di bronzo. Si sa, però, che nello short track può succedere sempre di tutto e l’ultima decisione spetta ai giudici, che, appunto, decidono di squalificare le cinesi per un cambio irregolare negli ultimi giri ed assegnare dunque il bronzo all’Italia.
Lascia comunque perplessi la decisione di retrocedere la Cina e di non penalizzare le coreane, che hanno danneggiato nettamente Arianna. Poteva essere addirittura un argento, ma ci teniamo questo fantastico bronzo, che suggella una stagione di Coppa del Mondo fantastica e vissuta sempre tra le migliori nazioni del mondo.
Nelle gare individuali della giornata Arianna Fontana e Martina Valcepina si qualificano per i quarti di finale nei 1000m, mentre Anthony Lobello e Yuri Confortola vengono eliminati nelle batterie dei 500m. Obiettivo poker ancora alla portata per Arianna.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
Luca46
18 Febbraio 2014 at 17:24
A me non piace parlare di fortuna. Sta andando più o meno come era in molte previsioni. Se i materiali non vanno non è colpa della fortuna. Se non ci sono piste per testare non è colpa della fortuna. Bob Skeleton e Slittino sono zavorrati. Il russo nello snowboard cross aveva dei razzi mentre i nostri li ho visti spesso uscire davanti nelle paraboliche e non riuscire ad accelerare. Ecco che qualcuno ti può toccare. Questo pezzo è molto chiaro e sacrosanto. Non cerchiamo alibi, non è fortuna è che c’è da lavorare e sappiamo anche dove. Abbiamo la fortuna di avere dei giovani di prospettiva da aiutare. Fourcade, Maze ok. Ma noi avevamo Pittin che nel salto non è migliorato per infortuni e per via delle tute scadenti che ha avuto a disposizione. Con Cesana aperta e con qualche sforzo nella combinata avremmo avuto già 3 ori per cui non è questione di fortuna.
Andry84
18 Febbraio 2014 at 17:47
Guarda,non mi fare pensare a Pittin perchè mi viene un nervoso….Questo ragazzo è un predestinato e da ragazzono saltava 10 volte meglio di Graabak( che ha un anno in meno di lui).Me lo ricordo ancora il giorno del suo sedicesimo compleanno aprire le Olimpiadi di Torino e facendo subito vedere della stoffa, oppure quando a 18 anni dominava le gare di World cup B vincendo la gara di salto dal trampolino grande e andando a spasso nel fondo.Dalla combinata in effetti per come eravamo messi 4 anni fa e con quello che c’ era dietro (Costa, Matia Runggaldier, Maierhofer) in queste Olimpiadi sarebbero dovute arrivare un paio di medaglie, peraltro una l’ abbiamo sfiorata(più frutto del talento che di altro). Comunque ora la guida tecnica per il salto è di assoluto livello e speriamo che piano piano anche i ragazzi riescano a tornare a saltare quantomeno in maniera discreta.Chiaramente anche la medaglia del team relay di slittino è stata persa principalmente a causa dei materiali che DA ANNI col caldo e umidità alta sono piuttosto scadenti
Coni.84
18 Febbraio 2014 at 17:08
Salve è brutto dirlo ma sarà che amo lo sport e lo considero una cosa molto più seria di quello che può sembrare ma non vedo l’ ora che passi finalmente questa settimana e finiscono queste MALEDETTE Olimpiadi!!! Infatti questi giochi sono diventati uno strazio per me per i seguenti motivi: A) Come Arrabbiato per i risultati e la sfortuna ogni giorno sempre più atroce; B) bravi voi di OLIMPIAZZURRA siete davvero unici e competenti i migliori in merito di sport in generale…siete i più completi che ci siano mai visto un sito simile prima d’ ora; C) Come Culo o centesimi ovvero quello che ci è mancato…l avevo predetto che i 6 centesimi di INNERHOFER erano quelli della medaglia d’ oro più probabile, per non parlare della fontana nei 500 o di oggi di Visentin; D) Disperato e depresso (sportivamente parlando) ogni giorno di più; E) e che c…….fortuna ti ricordi dell’ italia? F) F come fallimento ma cmq Forza italia…..speriamo in qualche sorpresa ed inversione di tendenza…… e via dicendo……..potrei ad ogni lettera associare una mia delusione ma concludo dicendo solo due cose…..da 50 anni a questa parte rischiamo di tornare da un’ olimpiade invernale o estiva senza ORI ( non vorrei essere nei panni del nuovo presidente del CONI….che sia lui lo jettatore??? 😉 ;))… ed è davvero vergognoso che siamo l’ unica potenza dello sport ad non vincere un’ oro mentre SLOVENIA SVIZZERA BIELORUSSIA stanno incantando!!!!………Infine non so voi ma da quanto seguo le olimpiadi (ATLANTA 96) non ricordo mai un’ olimpiade cosi bistrattata da giornali e tv….certo saranno gli scarsi risultati azzurri ma sono incredulo e amareggiato che un evento cosi MAGICO ed UNICO non abbia trasmesso calore ed emozioni uniche come solo la fiamma olimpica sa far provare…….sono davvero dispiaciuto che queste olimpiadi stiano passando senza che nessuno se ne sia mai accorto……a mio modo di vedere le olimpiadi per i media sono iniziate e finite DOMENICA 9 FEBBRAIO….quando abbiamo vinto argento e bronzo….da allora non ne sento piu parlare in TV………MALINCONICO””
ps secondo voi dv abbiamo una minima chance di vincere un’ oro o medaglie da qui alla fine???
NunzioV
18 Febbraio 2014 at 17:32
Se ami lo sport come fai a farla così tragica? Ma davvero Innerhofer aveva bisgono della medaglia d’oro per dimostrare il proprio valore? O Nadia, Dada e le altre medaglie di legno dovevano salire per forza sul podio per far sì che le loro prove fossero prese in considerazione?
Lo sport non è fatto solamente di numeri, classifiche e medaglie. Dal mio punto di vista ci sono tanti nostri atleti (ma anche stranieri) che con quello che hanno dimostrato in gara la loro medaglia l’hanno vinta comunque.
ale sandro
18 Febbraio 2014 at 17:40
Parole sante Nunzio. Questo commentatore mi ricorda uno che scriveva nei commenti delle varie notizie sul sito della Gazzetta dello sport ,lamentandosi di qualsiasi medaglia che non fosse d’oro e di qualsiasi piazzamento bollato come delusione, manco fosse una schifezza. E a un certo punto sembrava quasi tirarla perchè non si vincesse mai,in modo che lui potesse stare lì a fare sempre il solito commento “va tutto male , non va bene niente etc”..a lungo andare può stancare. Il modo peggiore di vivere lo sport è proprio questo.
attle1
18 Febbraio 2014 at 21:27
Basta dare un’occhiata nel forum del maggiore quotidiano sportivo nazionale per trovarne parecchi di commenti del genere (spesso condito dall’immancabile “andassero a lavorare”, ignorando gli anonimi scriventi che il trattamento retributivo dei praticanti degli sport olimpici non è proprio paragonabile a quello di Tiger Woods). Comunque un problema di attenzione mediatica sicuramente esiste, però va detto che è un problema esclusivamente italiano
MARIO82
18 Febbraio 2014 at 14:31
Mi sembra un ‘olimpiade sfigata in linea con l’umore del paese. Facciamo tanti piazzamenti , siamo competitivi in tanti sport ma ci mancano i supercampioni che invece praticamente tutte le altre nazioni forti (anche meno di noi) hanno. In più c’e’ anche tanta sfortuna in quelle gare dove magari gli atleti per vincere ce li avevamo come ad esempio lo snoboaardcross di oggi che e’ stata un ‘autentica ecatombe per i nostri atleti. Visintin era in gran forma poteva fare qualsiasi cosa ed è caduto mentre stava passando in testa in semifinale, Matteotti e’ caduto mentre lottava per il podio come la Moioli.
Innerhofer ha perso un oro per 6 centesimi , la Fontana e’ stata abbattuta nei 500 senza potersi giocare l’oro e poi i quarti posti amarissimi di Merighetti , Fanchini , Pittin e senza dimenticare qualche occasione persa all’ultimo poligono nel biathlon.
Insomma e’ vero che se si considera la crisi , la poca cultura sportiva e gli scarsi investimenti nello sport probabilmente non ci meritiamo risultati migliori però c’e’ anche parecchia malasorte e vedere L’ Italia così indietro nel medagliere mi fa un po’ tristezza.
Andry84
18 Febbraio 2014 at 14:54
Anche perchè secondo me attualmente rappresentiamo più o meno il decimo/dodicesimo movimento negli sport invernali ed essere ventesimi un pò fastidioso lo è .Il problema appunto è la mancanza del Fourcade o della Tina Maze di turno in grado di portare ori e molte medaglie.Comuque il grande regresso negli ultimi anni c’ è stato “solo” nello sci di fondo e nello short track maschile dove peraltro la squadra degli anni 90(tanto forte quanto sfortunata) credo sia irripetibile e tutt’ oggi entrerebbe in pista per lottare per l’ oro.Dobbiamo stare attenti nello sci alpino a non commettere gli errori fatti nel fondo e garantire un ricambio ad una squadra che, seppur con lacune in un paio di specialità, rimane fra le prime 4 al mondo.Per quel che riguarda il fondo sembra che fortunatamente si ponga fine a questa gestione alquanto dubbia e speriamo che si cominci a lavorare nel verso giusto(peraltro qualcosina a livello giovanile sembra esserci)
Andry84
18 Febbraio 2014 at 15:08
Agiungo un’ altra cosa:bisognerebbe cercare di sviluppare molto il freestyle, quantomeno lo skicross e l’ half-pipe , considerando il fatto che in questa specialità si assegnano sempre più medaglie, seguendo anche l’ esempio dei nostri cugini che in queste due specialità sono ai vertici mondiali sia con gli sci che con lo snowboard
ale sandro
18 Febbraio 2014 at 13:51
Bravissime ragazze, con questo risultato “rocambolesco” ,vista la zampata della Shim al cambio e la squalifica inopinata della Cina per altri contatti evidentemente a me sfuggiti, viene coronato un quadriennio di lavoro e grande costanza ad alti livelli. La medaglia della squadra è molto significativa, e questo deve essere un giusto tributo per le ragazze dello short track, che rinverdiscono o migliorano i fasti degli anni 90 anche al femminile nonostante si raccolse poco e certamente meno dei campioni maschi.
Fontana al terzo podio in rassegna e quinto assoluto. Non ho altre parole se non di immensa stima e per questa ragazza, e gioia per questa campionessa. Spero si verifichi il tormentone dello storico presentatore Corrado.
NunzioV
18 Febbraio 2014 at 13:33
Sono pienamente d’accordo. Considerando gli scarsi investimenti nello sport in Italia non possiamo permetterci di “schifare” dei piazzamenti da finale e a maggior ragione delle medaglie di bronzo.
Luca46
18 Febbraio 2014 at 13:23
Oddio il movimento è buono ma ambiamo a qualcosa di meglio. Stiamo regredendo insettori importanti come sci alpino e sci di fondo. Abbiamo allargato la competitività il molte discipline ma abbiamo perso le punte. Non siamo così indietro da fare un de profundis ma gli altri corrono e se non diamo quello che serve ai nostri talenti i risultati continueranno ad essere questi.
Al
18 Febbraio 2014 at 13:07
Io continuo a pensare che un Paese in crisi economica sparata da ben quattro anni non può avere un movimento sportivo al pari dei migliori, non è possibile quindi inutile aspettarselo. Al contrario, nelle competizioni globali c’è da rallegrarsi per tutto quello che arriva. Quindi complimenti a queste ragazze, che a giudicare dalla foto sono anche carine. Belle e brave. Avanti così!