Sochi 2014, short track: questa staffetta è da medaglia

Lo short track ha già regalato due splendide medaglia alla spedizione azzurra in queste Olimpiade, entrambe vinte da Arianna Fontana e domani la valtellinese cercherà di realizzare una storica tripletta. Per realizzare l’impresa avrà, però, bisogno dell’aiuto delle sue compagne di squadra, perché in programma c’è la finale della staffetta femminile.

Fin dall’inizio dei Giochi Olimpici il quartetto azzurro è sempre stato considerato una delle possibili medaglie, anche perché in stagione in Coppa del Mondo le nostre portacolori hanno sempre raggiunto la finale, conquistando anche tre medaglie di bronzo. L’unico passo falso è arrivato negli Europei, ma le azzurre non era in grande condizione, perché volevano preparare al meglio l’evento a Cinque Cerchi.

Anche domani in finale troveremo le solite avversarie Corea, Cina e Canada e probabilmente proprio con il quartetto nordamericano dovremo battagliare per il bronzo. Infatti le due squadre asiatiche sembrano in questo momento inarrivabili e dovrebbero lottare tra loro per il gradino più alto del podio. Di certo nello short track non c’è assolutamente e già nella semifinali della gara maschile abbiamo visto che può succedere di tutto e che i pronostici possono completamente modificarsi.

Il quartetto azzurro sarà composto da Arianna Fontana, Martina Valcepina, Elena Viviani e Lucia Peretti e l’obiettivo della nostra squadra è quello di portare la bi-medagliata olimpica all’ultima frazione in posizione per giocarsi un accesso sul podio e realizzare una tripletta leggendaria.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da