Sochi 2014, skeleton: Yarnold fa il vuoto sul tracciato russo

La britannica Elizabeth Yarnold ha già messo un’ipoteca sul titolo olimpico dello skeleton femminile: la vincitrice della Coppa del Mondo, infatti, ha subito messo le cose in chiaro realizzando il record della pista nella prima run in 58″43 ed ottenendo poi il miglior crono anche nella seconda (58″46), per un tempo complessivo di 1’56″89.

Nella prima run, la russa Elena Nikitina aveva concesso solo 5/100 alla Yarnold, soprattutto grazie alla sua fenomenale spinta. Ma la seconda manche ha fatto la differenza, con la padrona di casa che è retrocessa in terza posizione, superata anche dalla statunitense Noelle Pikus-Pace. I distacchi si sono così ampliati: la Pikus-Pace si trova a 44/100 dalla Yarnold, mentre la Nikitina è finita addirittura a 55/100 a causa di un’ultima parte di run un po’ difficile.

In lotta per il podio anche la seconda atleta a stelle e strisce, Katie Uhlaender, staccata di 69/100 da Yarnold, ma di soli 14/100 dal terzo posto della Nikitina. La buona prova delle russe è completata dal quinto posto di Olga Potylitsina e dal sesto di Maria Orlova.

Le due manche di domani saranno decisive per l’assegnazione delle medaglie.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com